Youmark

Alle aziende piace sponsorizzare: +2.5% nel 2023 e per quest’anno si passa al +6%. ESG e tecnologia trainano il mercato. Ma Sinner fa lievitare il tennis

Nel 2023, l’industria della sponsorizzazione nel suo complesso (sport, cultura, intrattenimento e sociale) in Italia è cresciuta del 2,5% rispetto al 2022 ed il valore degli investimenti ha raggiunto la quota di € 1,112 miliardi: è quanto emerge dalla 23a Indagine Predittiva ‘Il futuro della sponsorizzazione’ realizzata da StageUp in collaborazione con ChainOn, marketplace della sponsorizzazione. Per il 2024, si prevede un’ulteriore crescita, con gli investimenti che raggiungeranno il valore di € 1,179 miliardi (+6%), spinti principalmente dai grandi eventi sportivi (Olimpiadi di Parigi) e dalla scelta delle aziende di investire sempre più in tematiche legate al sociale e all’ambiente (ESG).

In ambito sportivo, nel 2023, gli investimenti hanno raggiunto il valore di € 780 milioni, con una crescita, oltre alle previsioni, dell’1,5% rispetto all’anno precedente. La Serie A di calcio si conferma leader assoluto (60,1% di investimenti sul totale), ma sul risultato hanno influito positivamente le accelerazioni della raccolta della Serie B di Calcio (+12,8%), della Serie A di Basket (+10,7%) e della SuperLega Maschile di Volley (+17%). Per il 2024 è previsto un ulteriore balzo in avanti degli investimenti (+2,5%) che porterà a raggiungere i € 799 milioni: questo grazie agli Europei di Calcio, ai Giochi Olimpici Estivi Parigi 2024 e al programma di avvicinamento ai Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026. Una spinta ulteriore dovrebbe venire dall’ecosistema tennis trascinato dal fenomeno Jannik Sinner con ripercussioni anche su ATP Finals di Torino e Internazionali d’Italia.

Secondo la 23esima Indagine Predittiva, il mercato della sponsorizzazione sarà trainato nel 2024 da 6 trend:

(1) la crescita degli investimenti per l’acquisizione di sportmaker e per tecnologie sponsor tech;

(2) una nuova generazione di partnership guidata dall’attenzione crescente verso tematiche ambientali e sociali (ESG) che porteranno ad opportunità significative anche verso lo sport di base;

(3) l’importanza crescente delleapplicazioni tecnologiche in ambito sportivo guidate da 4 grandi aree di riferimento (realtà virtuale, blockchain, intelligenza artificiale, data analytics);

(4) la sfida dell’inclusività con la creazione di competizioni a tutti i livelli che coinvolgano atleti e atlete senza distinzione di genere o capacità psicomotorie;

(5) una nuova modalità di quantificare i ritorni ottenuti (ROI) con enfasi sul valorizzazione dell’abbinamento tra i marchi di sponsorizzato e sponsor;

(6) l’accelerazione del wellbeing, un fenomeno in continua crescita nel Mondo, legato alla volontà delle persone di vivere di più e sentirsi meglio individualmente e nel loro contesto sociale.