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Red Sky Predictions 2023, lo studio del Gruppo Havas che prende in esame i 10 trend più significativi che modificheranno le relazioni tra persone e aziende e suggerisce alcune possibili soluzioni

La presentazione presso la sede di Milano dal Gruppo Havas

Le aziende si trovano oggi ad operare in un contesto di grande incertezza e di costante instabilità a livello globale. Guerre, pandemie, disastri ambientali dovuti ai repentini cambiamenti climatici, oltre ad un aumento del costo della vita, inflazione e crisi economiche stanno mettendo a dura prova brand, dirigenti, marketer e comunicatori. 

Di questi temi e di come sarà influenzato ed evolverà il settore della comunicazione e del marketing, si è discusso oggi martedì 14 febbraio, presso la sede di Milano dal Gruppo Havas durante l’incontro organizzato in occasione dell’ultimo rapporto Red Sky Predictions 2023 realizzato da Red Havas. Uno studio (qui il Report) che prende in esame i 10 trend più significativi che modificheranno le relazioni tra persone e aziende e suggerisce alcune possibili soluzioni per guidare gli esperti del settore ad affrontare queste sfide e a mettere in atto progetti strutturati da valorizzare grazie ad una comunicazione integrata. 

La conferenza stampa ha visto protagonisti: James Wright, Global Chief Executive Officer di Red Havas, Caterina Tonini, Ceo Havas PR Milan e Vice President Havas Creative Group Italy, Carola Salvato, Chief Executive Officer Havas Health & You e Corrado Tomassini, Vice President Havas Pr and Mm Red Havas Health. 

Reputation, partecipazione e integrazione gli hot trend che emergono dall’analisi condotta da Red Havas. I brand si troveranno di fronte ad una nuova sfida: guadagnare la fiducia dei propri stakeholder siano essi interni o esterni. Negli ultimi due decenni, infatti, la trasformazione digitale e il rapido cambiamento sociale nelle economie sviluppate hanno portato a cambiamenti sostanziali nel modo in cui i brand interagiscono con i consumatori. 

Strettamente collegate le altre tendenze, che diventeranno fondamentali in un futuro molto vicino: brand values, inclusione, trasparenza di informazione soprattutto in tema di salute e superamento dei divari sociali dovuti al digital divide. Le aspettative dei consumatori nei confronti delle imprese, soprattutto quando si tratta di agire su questioni sociali e ambientali, sono sempre più alte. Per questo secondo le previsioni del rapporto sarà necessario per i brand dimostrare la capacità di operare in scenari radicalmente nuovi con un impatto positivo sul mondo, continuando a guadagnare sempre più fiducia negli stakeholder, interni ed esterni. 

Dall’emergenza climatica e l’urgenza per le aziende di studiare e applicare efficaci strategie ESG al fenomeno del metaverso, con i suoi rischi e le sue svariate opportunità; dal ruolo, non più soltanto di semplice intrattenimento, ma sempre più divulgativo dei social media al digital divide come problema di isolamento ed esclusione sociale; dal concetto di ibrido che oggi pervade il mondo del lavoro e della casa, degli acquisti e della quotidianità generale, fino al grande tema del benessere mentale e dell’equilibrio vita-lavoro come urgenza sociale: il quadro della vita quotidiana in questi ultimi anni è stato notevolmente modificato. Questo cambiamento spinge le aziende e i manager che le guidano a operare in scenari radicalmente nuovi. L’obiettivo sarà prepararsi per mantenere il passo con il cambiamento dei comportamenti dei clienti, sempre più attenti e partecipativi e sempre più portati a cercare valore nelle nuove tecnologie emergenti. 

“Sono davvero molto contento e onorato di essere qui oggi per presentare e illustrare il nostro ultimo studio. Ogni anno lavoriamo e collaboriamo con i colleghi di Havas e Vivendi e con i partner del mondo accademico e dei media per dare forma al nostro rapporto Red Sky Predictions, con l’obiettivo di aiutare i nostri clienti a orientarsi in circostanze mutevoli e nelle comunicazioni delicate con chiarezza e lungimiranza”, afferma nella nota James Wright, Global Ceo di Red Havas e Vice President Havas PR Global Collective. Le nostre previsioni immaginano il mondo com’è e come vorremmo che fosse, dalle grandi sfide sul clima, i valori e la salute mentale al metaverso, i diritti sociali e molto altro ancora, in modo da poterci connettere meglio con le persone e le aziende a cui vorremo rivolgerci e che vogliamo raggiungere nel prossimo anno”. 

“Sono particolarmente lieta di essere qui oggi e ringrazio James Wright, Carola Salvato e Corrado Tomassini per aver contributo a rendere questo momento così importante”, commenta Caterina Tonini, Ceo Havas PR Milan e Vice President Havas Creative Group Italia. “Stiamo vivendo una fase storica particolarmente delicata dove le aziende si trovano a dover competere in un contesto macroeconomico dominato dall’incertezza e dove sarà fondamentale la capacità di realizzare progetti concreti e strutturati. È inevitabile, quindi, porsi l’interrogativo sulla percezione che il proprio sistema valoriale ricopre. La nuova sfida per i brand oggi cercare soluzioni che generino valore grazie al coinvolgimento delle parti interessate. Ecco che la reputazione diventa un asset intangibile fondamentale di un’azienda perché crea credibilità ed è per gli stakeholder rappresentazione della sua qualità. Nel 2023 dovremo essere bravi a raccontare il valore che i nostri clienti possono portare alla comunità e soprattutto ai propri stakeholder e questo compito sarà reso più facile grazie alla forza e alle competenze delle persone del network di cui facciamo parte. Questo ci consentirà di identificare e analizzare la priorità delle azioni di comunicazione per competere con successo”. 

“La comunicazione in ambito sanitario vive di importanti equilibri e connessioni e ha bisogno di offrire una voce ai diversi attori dell’ecosistema salute, sempre più integrata”, aggiunge Carola Salvato, Chief Executive Officer Havas Health & You. “In questo incerto scenario socioeconomico, la salute e il benessere rappresentano una priorità ancora più sentita per tutti, persone e istituzioni ed è cambiato profondamente anche il modo in cui il cittadino si approccia a questi temi. Per questo motivo, la nostra realtà si impegna per promuovere una comunicazione guidata dai principi della scienza e della corretta divulgazione scientifica. L’obiettivo finale è quello di comunicare in modo responsabile con tutti gli interlocutori, in particolare con i consumatori, e per farlo stiamo rafforzando la nostra offerta e sviluppando progetti integrati PR e PA, che spaziano dall’innovazione tecnologica alla comunicazione sociale, fino al patient e consumer support”.

Il rapporto di quest’anno è stato redatto da collaboratori di Red Havas provenienti da tutto il mondo, tra cui James Wright, global Ceo, Red Havas e global chairman, Havas PR Global Collective; Lisa Davidson, managing partner, health; Matt Thomas, managing partner, corporate e public affairs; Linda Descano, CFA®, EVP e head, corporate communications e executive visibility; Lesley Sillaman, SVP, global; Davitha Tiller, EVP, social e integration; Mark Campbell, global head of content (content creative officer); Melissa Rieger, SVP, health e wellness practice head; Ellen Mallernee, VP of content; Audrey Arbogast, AVP; Stacey Federoff, senior account executive; and Jonathan Maginn, consultant, health. 

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