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‘Gomorra Adv la ficscion’ – Episodio Undici: non chiedete della gara perché non si sa ancora nulla. Sono passati solo 7 mesi quindi è presto. Riassunto delle puntate precedenti? Uscirà il dvd, tranquilli. Continua….? Non lo sappiamo, rivolgetevi a iùmarck

GOMORRA ADV – Episodio 11 – Ci servono rinforzi

Riassunto delle puntate precedenti: uscirà il dvd, tranquilli.  

NB: Non chiedete della gara perché non si sa ancora nulla. Sono passati solo 7 mesi quindi è presto.

Accumminciamm. Mentre i clan proseguivano seguendo i loro piani, rispettivamente al primo e al secondo, il clan dei Creativi aveva deciso di aumentare la manovalanza.

‘O Copi: Ci serve gente nuova. Siamo in minoranza. Per ogni creativo ci stanno 6 accaunt e mezzo. Serve sangue fresco. Quelli che stann cca da 30 anni ormai pensano solo alla pensione, da 30 anni. I giovani invece o aspettano ca ce fann ‘a pelle a nuje per prendersi il posto nostro oppure aspettano che si libera qualche posto da n’altra parte e poi se ne andranno.

L’Art: Lo sai che gli Accaunt hanno preso altre 4 persone? L’ho saputo dalla signora delle pulizie. Hanno fatto i colloqui alle 06:30, per non dare nell’occhio. Sti ‘nfam!

‘O Copi: Pe nuje nun ce stann mai soldi. Mai. Ogni vota che chiediamo qualcosa a Chill, lui allarga le spalle e si fa la solita risatina. Poi vanno chilli llà e per loro sempre tutto ok! Ma questa volta basta! Cominciamo a far circolare la voce che ci serve gente, accussì non potrà tirarsi indietro. Muoviamoci. Facciamogli capire che siamo ancora vivi e vegeti.

Nei giorni successivi, la voce cominciò a circolare e cominciarono ad arrivare a frotte…solo due CV.

L’Art: Le cose non vanno bene. Sono arrivati solo due mail di persone che vorrebbero lavorare cu nuje.

‘O Copi: E cumm maje? Si vede che qualcuno parla male di noi fuori?

L’Art: Veramente pure nuje parlamm malament e’ chist post, ricordi?

‘O Copi: Avimma cagnà. Portiamo tutti i ragazzi del nostro reparto a magnà fuori. Nota spese. Anzi, prenotiamo ‘a sala riunione grossa, ordiniamo tramezzini e ridiamo a tutte ‘e strunzat che ci diranno i ragazzi. Fingiamo interesse. Gli diciamo che le cose vanno bene, che ci saranno aumenti, che andremo tutti a Canness…insomma ‘e strunzat che diciamo ogni anno.

E così fecero. Per i giorni successivi i due boss dispensarono sorrisi e carezze a tutto il reparto. I risultati si videro perché cominciarono ad arrivare decine di CV. Anche perché, anzi solamente perché per ogni candidato che portavano i ragazzi avrebbero preso una percentuale.

Arrivò finalmente il giorno dei colloqui. L’Art e ‘O Copy decisero che avrebbero visto i ragazzi tutti e due insieme, in modo da anticipare i tempi e di avere subito chiaro chi era buono e chi no.

Il primo colloquio lo fecero alle 18:30. Era un ragazzo che sembrava uscito dal seminario.

‘O Copi: Allora, fratello, facce vedè che sai fa?

Il seminarista prese il ferro del mestiere e lo buttò sul tavolo. Cominciò poi a spiegare ogni singola immagine. Alla fine chiuse il portfolio e attese a mani giunte con ansia i commenti.

‘O Copi e l’Art si guardarono perplessi poi ‘O Copi disse: Ma tu che cazz vuò fa? Pecché onestamente nun avimm capit! Vuò fa ‘o copi o vuò fa l’art?

Il seminarista strabuzzò gli occhi e disse: Veramente me piace photosciop e me piace pure scrivere. Pozz fa chella che serve.

‘O Copi: Sai che mi diceva un mio capo? “Chi vo fa troppi cose, invece ‘e fa malamente ‘na cosa sola, ne fa malament nu sacc”, quindi decidi prima e poi ripassa.

Dopo il seminarista, seguirono altri  colloqui. Il secondo era di nuovo un ragazzo ma con un look da creativo, come da manuale insomma. Aveva tutti i suoi lavori caricati sul Pad. I lavori colpirono molto i due fino a quando…

L’Art: Pure questo lavoro hai fatto tu tutta l’art direcscion?

Il ragazzo: Ovviamente. Idea compresa. Avessi avuto un pochino di tempo in più lo avrei fatto meglio ma in 5 minuti non potevo fare miracoli.

L’Art: Strunz, chesta campagna è a mia! Fatta 6 anni fa. Te pienz e venì cca, te vieste cumm ‘a nu scem, te futt ‘e campagne ‘e llat e te pienz e ce fa scem? Pigliati stu Pad e fuitenne. Hai 5 sicond, omm ‘e merd!

Il ragazzo volò via in 2 secondi netti.

La terza ragazza invece portò la tesi di Laurea. 5634 pagine, corpo 8, interlinea pari a zero.

‘O Copi: Scusa ma si venuta cca pe convincerci o pe c’accirere? Possibile che non hai nulla a parte sto casatiello?

La ragazza: Ora con me ho solo questo, anche perché nella macchina non entrava altro. Ma scrivo poesie dodecafoniche.

‘O Copi: Nennè, passa quando cambi macchina e riesci a caricarci qualcosa in più a parte stu mattone! Next!

Il penultimo colloquio lo fece un ragazzo in giacca e cravatta che dava del lei a chiunque, pure all’appendiabiti. Aveva un portfolio che sembrava la valigia di un rappresentante, piena zeppa di fogli.

‘O Copi: Voglio capire una cosa. A te piace scrivere?

Il rappresentante: Sì ma mi piace presentare le idee degli altri.

L’art: Ti piace la grafica?

Il rappresentante: Sì ma mi piace di più far cambiare i fondi che usano gli altri.

‘O copi, perplesso, proseguì: E, dimmi, giacca e cravatta come mai? Hai un funerale dopo? O lo hai avuto prima?

Il rappresentante: No, vesto sempre così. Tranne il weekend che metto la polo ma chiudo tutti i bottoni fino al collo.

L’Art: E come mai hai messo la lingua nel pulito? O parli sempre accussì?

Il rappresentante: Perché, non si capisce come parlo?

‘O Copi: Scusa ma tu cu chi è parlat pe stu colloquio?

Il rappresentante: Col dottor xxxx che mi ha detto di venire alle 07:30.

‘O copi: ‘O sce’, alle 07.30 di mattina, pecché si n’accaunt ‘e nient. Nfamon vattenne primm ca te scassa ‘a cap! Vattennn!!!!

L’ultimo colloquio del giorno fu di una ragazza che aveva lo sguardo molto sveglio. Aveva un portfolio molto curato.

Ragazza: Io amo scrivere. Da sempre. Poi amo avere le idee. Vedo una cosa e ho un’idea. Ne vedo un’altra e ho un’idea. Pure ora. Guardo un film e penso a come lo avrei fatto io. Guardo la pubblicità e penso a come l’avrei fatta io…Insomma,…ecco….‘a verità e cca nun saccio fa niente ma fino a quando si tratta ‘e scrivere doje strunzate, nessun problema. Quann accummencio?

Continua… Non lo sappiamo. Chiedete a iùmarck.

 

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