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Gaming contro gli abusi: L’Oréal lancia una campagna anti catcalling su Roblox

Una campagna contro il catcalling utilizzando i videogiochi. È quanto sperimenterà L’Oréal Paris, che ha lanciato sulla piattaforma di gioco Roblox il suo programma Stand Up Against Street Harassment, istituito nel 2020.

Attraverso questa iniziativa, agli utenti verranno proposte una serie contromisure per quello che viene definito catcalling, ossia l’atteggiamento di molestie verbali che spesso le donne subiscono per strada.

Il progetto consentirà di condividere consigli e misure per rispondere in sicurezza a questi attacchi, e anche per documentarle quando si è testimoni. La campagna Stand Up Against Street Harassment ha formato finora oltre due milioni di persone, come riportato da L’Oréal. Con lo sbarco su Roblox si punta a estendere il messaggio verso una platea ancora più vasta, e soprattutto giovanissima, visto che la maggior parte del pubblico di Roblox fa parte della fascia adolescenziale.

Roblox sta vivendo una vera e propria epoca d’oro lato marketing. La piattaforma è risultata essere il secondo titolo più giocato su Playstation ad ottobre 2023, confermando una vera e propria adozione di massa.

Anche i dati finanziari confermano questo trend. Secondo l’ultimo report dell’azienda, il fatturato è salito a 713 milioni di dollari, con un incremento del 38% rispetto allo scorso anno. Roblox è giocato da 70 milioni di utenti attivi e 14,7 milioni di utenti paganti, con una crescita del 14%.

Roblox non è nuovo a inserimenti di brand nel suo gioco. Il mondo del fashion è stato pioniere dell’adozione della piattaforma a scopi di marketing, con Nike, Gucci, Valentino, Balenciaga e Vans che hanno già lanciato inziative.