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‘Gomorra Adv la ficscion’: Episodio 6 ‘O Juorno Ics’ – Prima Parte. L’ultima presentazione interna durò 43 ore e solo le proposte migliori arrivarono alla fine, ossia 3 più una giolli da tirare fuori nel caso di mala parata. A terra ne restarono circa 674…

GOMORRA ADV Episodio 6. Riassunto delle puntate precedenti: scusa mo’ può fa tu nu recapp ca io stavo faticanno e me so perz tutt ‘e ciart primm? Grazie.

Le due settimane che avevano preceduto la madre di tutte le presentazioni era stata intensa. Più del solito, volevo dire. C’erano già state 23 presentazioni interne, 12 chiacchierate informali cu O’client che aveva indirizzato l’agenzia, pur lasciandole tutta l’autonomia possibile, a fare sostanzialmente quello che LUI chiedeva. Altrimenti…

E gli uomini e le donne del Clan sia dei Creativi che degli Accaunt, si erano piegati a 90 gradi, cosa che per gli Accaunt non aveva portato a grossi sacrifici. I malumori maggiori c’erano tra i Creativi.

Alcuni giunior si erano messi a capo di una rivolta per cercare di prendere il potere. I due ragazzini, una copi alle prime armi ma che usava benissimo e un art che sapeva pure parlare, avevano cercato di coinvolgere anche gli altri, trovando terreno fertile. Fino ad un certo punto.

‘A copi giunior: “Guagliù nuje accussì a gara ‘a perdimm. Vi rendete conto che sti duje vecchie ‘e merd sono venuti da me l’altro giorno a chiedermi di recuperare tutte le creatività che avevo nel cassetto, per capire se ci stava qualcosa da poter riciclare?”

L’Art giunior: “A me hanno chiesto di prendere tutt ‘e leiaut, togliere ‘o prodotto ca ce steve e metterci questo. Al massimo cambiare ‘o fondo, perché internamente era piaciuto e quindi un problema in meno.”

‘A Copi giunior: “Avite sentit? E si so’ venut addu nuje allora vuol dire ca verranno pure addu vuje. È arrivato ‘o mument ‘e fa for a sti due pensionati ‘e nient! Ca penzano solo a se parà ‘o culo ‘ncopp ‘e spall nost.”

Il discorso, ripetuto per giorni, aveva fatto breccia anche in molti creativi di lunga data, gente che era sopravvissuta a tante gare e a tante campagne e che portava addosso ancora i segni delle battaglie. In particolare lui, ‘O Vice Direttore Creativo, detto pure “Ciccidì”

‘O Vice Direttore Creativo: “Guagliù, sentite a me, è ‘na battaglia perz! Sti due non muoiono. Sono anni che aspetto di vederli morti ma ogni vota, chissà comm, se la cavano sempre. Io li conoscono da una vita. Pure loro una volta parlavano cumm a vuje. Tenevano la stessa voglia che avete voi di comandare. E alla fine ci sono riusciti. Me lo ricordo comm si fosse l’atu juorno. ‘O viecchio Direttore Creativo nun faceva nu cazz! Firmava tutte le campagne ma a lui, se pure lo mettevi a testa in giù, nemmeno il sangue alla testa gli andava. Non usciva niente dalla sua testa. Eppure aveva la bacheca piena piena di premi. Perché firmava tutto. Ogni santa cosa. Pure ‘e bigliett d’auguri. Campava ‘ncopp a chilli quatt guagliuncielle ca parlavano solo ‘e cannes, cannes e chille stracannes. Nessuno lo aveva mai sentito avere un’idea eppure era ben voluto dal Presidente e dai Clienti. Perché? Ve li ricordate quei cagnolini che si mettevano in auto e che muovevano sempre la capuzzella? Ecco, lui era così. Diceva sempre sì ai capi dei capi e questo gli permetteva di comandare senza problemi. Ma un giorno commise un errore che gli costò carissimo. Si portò i due nostri attuali capi, che erano i suoi schiavetti personali, in presentazione. Nun l’avess mai fatt. I due simpatizzarono cu ‘o Responsabile Marcheting di un cliente gruoss assaje. Andavano pure a farsi l’aperitivo ‘nzieme. E lì nacque il piano per liberarsi di quel peso inutile. Durante una presentazione, i due presentarono un’idea concordata con il Responsabile, all’insaputa del Direttore Creativo. Ovviamente l’idea passò e dal quel giorno il cliente volle parlare solo con loro. E quando il cliente disse al Presidente: “O parliamo con questi due oppure li seguiamo dove loro andranno”, ci vollero 27 secondi per arrivare al codino di 3 secondi che diceva: VAFANGUL! Quindi, state attenti. Io pure ci ho provato una volta e questo segno che vedete qui sulla fronte è nu leiaut che il cliente mi ha lanciato in fronte. Era un proposta che avevo tirato fuori senza avvisare. Quindi io mi faccio da parte. Vi avviso solo di stare attenti. Ovviamente, se vincete, io voglio tutti i miei attuali benefit e poi basta cu sto CICIDì ca nun signific nu cazz e nient! Direttore Creativo voglio essere.”

Ma quelle parole servirono a poco perché i due giunior, decisi a prendere il comando, proseguirono a farsi i leiaut come meglio credevano. La resa dei conti arrivò per loro alla presentazione interna numero 9, quando tirarono fuori dei fondi non concordati. Apriti cielo. ‘O copi e l’Art diventarono due bestie affamate e fecero a pezzi di due con commenti tipo:

  • E dove lo avete visto questo fondo, su Disnei Cianell?
  • Comunque avevi ragione quando dicevi che non avevi un carattere di merda. Dopo c’aggio visto chist che hai usato, tu a confronto si n’angelo.
  • Mi potete spiegare meglio quest’idea? Anzi, mi potete spiegare dove sta l’idea?
  • Forse non vi hanno detto che questa gara dobbiamo vincerla, vero?

Insomma, ‘O copi e l’Art li fecero a pezzi davanti a tutti e alla fine in coro dissero: “Qualcun altro pe’ caso vuole alzare la capuzzella? Eh?”

Nessuno parlò. I due giunior finirono nel reparto bilò-de-lain e nessuno seppe più nulla di loro.

Sedati i malumori interni, ‘O Copi e l’Art cercarono di fare squadra e di compattarsi in un momento difficile. Tutti sapevano che se si fosse persa la gara di sicuro sarebbe stata colpa del clan dei Creativi. Così come sapeva che nel caso si fosse vinto, il merito sarebbe stato distribuito in parti uguali.

L’ultima presentazione interna durò 43 ore e solo le proposte migliori arrivarono alla fine, ossia 3 più una giolli da tirare fuori nel caso di mala parata.  A terra ne restarono circa 674, molte delle quali dei ricicli anche assurdi (in alcune proposte era rimasto anche il logo del vecchio cliente).

Alle 5:45 di mattina il reparto creativo finì di stampare, rifilare e impacchetare tutto.

Alle 07: 30 arrivano quelli degli Accaunt, profumati come Luisella detta Marca da Bollo che lavorava sulla Domiziana ma solo il fine settimana. Massima pulizia e prezzi modici.

In auto gli Accaunt continuarono a finire la presentazione, spostando e rispostando le chart seguendo il loro filo logico, ossia nessuno.

Alle 09:00 il gruppo al completo si fece annunciare. Erano in perfetto orario. Quelli dell’agenzia precedente avevano presentato alle 07:30. Ogni agenzia aveva a disposizione 70 minuti.

Il gruppo si guardò e per la prima volta tutti sentirono di stare dalla stessa parte. Ma durò poco.

Continua…(ma avete solo 70 minuti quindi dovete sbrigarvi).

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