Forza Horizon 5, videogioco di corse sviluppato da Playground Games e noto per la sua combinazione di libertà esplorativa, grafica e meccaniche coinvolgenti, vedrà l’ingresso nel suo roster della ‘2022 Mazda MX-5 Miata RF’. Il nuovo veicolo sarà disponibile tramite l’ultimo aggiornamento del gioco, nominato ‘Horizon Cars & Coffee’, lanciato il 16 di luglio, che vedrà anche il lancio di gadget, accessori e speciali promozioni per gli utenti. Per poter sbloccare la tanto ambita ‘2022 Mazda MX-5 Miata RF’, gli utenti dovranno completare una serie di sfide, disponibili dall’1 all’8 di agosto.
Forza Horizon 5, pubblicato nel novembre del 2021, è un titolo che nel corso dei suoi quasi 3 anni di vita ha raggiunto un’elevata quantità di pubblico: recentemente il gioco ha registrato i 40 milioni di utenti in tutto il mondo, dimostrando la grande attrattiva generata nel corso della sua storia.
Recentemente il settore automobilistico si sta avvicinando sempre di più a quello del gaming, lanciando una serie di iniziative volte ad aumentare l’attrattiva e il coinvolgimento negli utenti: durante il mese di maggio Lamborghini ha avviato una collaborazione con la piattaforma online Roblox, lanciando il suo modello ibrido ‘Urus SE’ e la possibilità di creare delle sfide coinvolgenti per gli utenti, per elevare l’esperienza di gioco.
Sempre a maggio, anche Porsche, la casa automobilistica tedesca specializzata nella produzione di vetture sportive, ha collaborato con il videogioco sparatutto ‘Overwatch 2’, in un’attivazione che aveva come protagonista la vettura elettrica ‘Macan Turbo 2025’.
Attraverso l’introduzione della ‘2022 Mazda MX-5 Miata RF’, la sinergia tra il settore videoludico e quello dei motori si arricchisce ulteriormente, dimostrando quanto le due industrie possano integrarsi e potenziarsi reciprocamente. Con 40 milioni di utenti globali, inoltre, Forza Horizon 5 continua a consolidare la sua posizione di leader nel mondo dei titoli di corse, offrendo esperienze coinvolgenti e continuamente aggiornate ai suoi utenti.
