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Gli influencer di TikTok sono i più seguiti dalla Gen Z, che conta il 60% degli iscritti al social media cinese. Balletti e challenge hanno preso il posto della pubblicità tradizionale

Oltre 800 milioni di utenti attivi al mese e un consumo orario mensile superiore a quello di Facebook: durante la pandemia, TikTok ha raggiunto una popolarità senza precedenti. Questo social network cinese è stato incoronato come l’applicazione con il maggior numero di download nel 2020 nelle principali regioni del Nord e Sud America, oltre che nel Regno Unito, in Australia, in Germania e ovviamente in Cina (con il nome di Douyin), secondo le rilevazioni di App Annie.  Secondo la società di consulenza eMarketer, TikTok aveva 8,3 milioni di utenti mensili unici in Italia alla fine dello scorso anno, e, per i dati di Comscore, TikTok è diventata la quarta applicazione in Italia per tempo totale impiegato, il 464% in più rispetto a luglio 2019.

Questa crescita è la ragione per la quale i brand hanno preso di mira questa piattaforma di video brevi realizzati su dispositivi mobili, estremamente apprezzati dai giovani. Soprattutto ora, che ancora non presenta saturazione o rifiuto da parte degli utenti. Non sorprende quindi che il 44% dei professionisti del marketing affermi che i marchi aumenteranno la spesa su TikTok durante questo 2021, secondo le stime dell’Impact Benchmarking Report 2021

L’integrazione di TikTok nella  strategia di marketing può aiutare ad attirare il pubblico sui social media nel negozio e convertire gli utenti che navigano in clienti potenziali. La piattaforma ha recentemente presentato ‘first-party‘, la sua nuova funzionalità di lead generation, che consente alle aziende di interagire in modo organico con un target di riferimento: in pratica mostrando informazioni rilevanti per l’utente su prodotti e servizi di suo interesse, con l’intenzione di convertirli in clienti.

In uno studio condotto da The Influencer Marketing Factory, si afferma che il 60% dei millennials e della Generazione Z ha ammesso di aver acquistato almeno un articolo dal proprio smartphone influenzato dai post di brand e influencer sui social network. I prodotti da cui erano particolarmente attratti erano la moda (41%) e la bellezza (23%).

“Il nuovo strumento di lead generation di TikTok”, sottolinea in una nota Eva Martín, CEO e co-fondatrice di Tiendeo, società attiva nei servizi drive-to-store per il settore retail, “è un chiaro esempio dell’ampia gamma di soluzioni e formati digitali che i marchi e le aziende possono utilizzare per ottenere un ottimo tasso di conversione a un costo inferiore per vantaggio rispetto ad altri canali di reclutamento”.

Il social network TikTok non si basa su un vasto pubblico come Facebook o Twitter. In realtà, secondo Wallaroo Media, il 60% degli utenti di TikTok appartiene alla generazione Z, ovvero giovani tra i 16 ei 24 anni. Questo pubblico molto giovane definisce le dinamiche di questa piattaforma, dove il divertimento, l’occhiolino emotivo, l’utilità e l’umorismo sono ciò che conta di più. In questo senso, i video musicali e le sfide sono diventati il ​​re dei contenuti, dove cantare o ballare è il più comune e dove non c’è spazio per la vergogna.

Allo stesso modo, rivenditori e marchi che desiderano fare pubblicità su TikTok e connettersi con utenti di questa generazione devono adattare i loro contenuti ai ‘codici’ e alle tendenze di questa piattaforma se vogliono avere successo (Hashtag Challenge, effetti di marca, …). La maggior parte degli utenti di questo social network sono nativi digitali, che individuano rapidamente la pubblicità convenzionale: di conseguenza diventa sempre più centrale adattare il contenuto ai formati TikTok per minimizzare questa sensazione da parte del pubblico e aumentare l’impatto delle tue azioni di marketing.