Parliamo con Salvatore Internullo, Chief Growth Officer di MINT, degli ottimi risultati, in Italia e all’estero, conseguiti nel 2024 e della soluzioni innovative proposte. Ma soprattutto ci concentriamo, per il futuro, sull’introduzione della AI in tutti i processi interni e le operations, che ne fanno un punto di riferimento tecnologico per l’intero settore, a fianco del software ARM (Advertising Resource Management).
In chiusura dell’anno, come è andato il 2024?
Il 2024 ha segnato un altro capitolo positivo nella crescita di MINT, caratterizzato dall’innovazione nella nostra piattaforma tecnologica basata su AI e automation. Questi elementi si sono rivelati fondamentali per il nostro successo in tutti i mercati in cui operiamo.
Il mercato USA, in particolare, ha risposto con grande entusiasmo alle nostre soluzioni innovative, registrando risultati eccezionali soprattutto nei settori hi-tech e farmaceutico. In Europa e Sud America abbiamo rafforzato significativamente la nostra presenza nei mercati chiave di Italia, Germania, Francia, Regno Unito e Brasile. Un passo importante è stata l’espansione in Spagna, dove abbiamo avviato le nostre Operations con particolare attenzione al settore bancario. Questi successi non solo confermano l’eccellenza della nostra tecnologia, ma consolidano il nostro ruolo come partner di riferimento per aziende leader a livello mondiale.
Abbiamo poi consolidato partnership strategiche con leader di mercato come AWS, EY, Accenture Song e Slalom, potenziando notevolmente l’efficacia e il grado di personalizzazione delle nostre soluzioni tecnologiche. A coronamento di questo percorso, siamo poi particolarmente orgogliosi delle recenti partnership con Redmill Solutions, leader nella Marketing Investment Intelligence, e Celonis, punto di riferimento in ambito Process Mining e Process Intelligence. Queste collaborazioni rappresentano un importante arricchimento del nostro ecosistema tecnologico, stabilendo nuovi standard di integrazione e prestazioni.
Guardando al 2025: in che direzione si muove il mercato? Quali sono gli obiettivi e i traguardi che vi siete fissati?
Guardando al 2025, il mercato continuerà a essere dominato da AI e automation, due tecnologie che non solo rappresentano il cuore dell’innovazione, ma anche i pilastri su cui MINT costruisce il proprio vantaggio competitivo. Un altro elemento cruciale della nostra strategia sarà l’ascolto continuo e avanzato del mercato. In MINT questo avviene attraverso strumenti come il nostro Customer Advisory Board e focus group con aziende leader nei diversi mercati, supportati da società di market research di primo piano.
Questo dialogo continuo ci ha permesso di delineare con precisione esigenze distintive. Per i brand, abbiamo identificato quattro aree prioritarie di intervento: l’evoluzione dei sistemi di reporting, l’ottimizzazione del media planning, il potenziamento delle capacità di creative analytics e il perfezionamento dei modelli di attribution. Le agenzie manifestano invece l’esigenza primaria di ottimizzare i propri processi operativi, con particolare enfasi su tre ambiti strategici: la gestione avanzata del reporting per i propri clienti, il raffinamento delle attività di media planning e l’accurata riconciliazione dei dati finanziari.
Questo approccio mirato all’innovazione ci permetterà di continuare a essere un punto di riferimento tecnologico per l’intero settore.
Come è possibile integrare il potenziale dell’IA nella visione strategica di un’azienda e trasformarlo in un vantaggio concreto?
Servono sicuramente una visione chiara, competenze solide e una cultura aziendale radicata nell’innovazione. In MINT, l’AI non è solo un tema di attualità, ma un elemento fondante della nostra identità.
L’AI non si limita a essere il cuore pulsante delle nostre soluzioni tecnologiche, ma permea ogni aspetto delle nostre operazioni interne. Abbiamo costituito team specializzati dedicati all’implementazione e all’ottimizzazione dell’intelligenza artificiale in ogni divisione aziendale, rendendola parte integrante dei nostri processi quotidiani.
Un punto di forza strategico è poi il talento straordinario che possiamo attrarre e integrare nella nostra organizzazione. L’ingresso di George Nazi, Ceo di Scai (Saudi Company for Artificial Intelligence), nel nostro Consiglio di Amministrazione è un esempio concreto. La sua esperienza unica e la sua visione strategica stanno rafforzando ulteriormente la nostra capacità di innovare, permettendoci di esplorare nuove frontiere tecnologiche nell’ambito delle applicazioni AI legate all’advertising.
Gli AI Agents stanno rivoluzionando il panorama tecnologico: come li state integrando nella vostra piattaforma?
Gli agenti di intelligenza artificiale rappresentano una vera svolta per il settore della gestione delle risorse pubblicitarie, e in MINT siamo all’avanguardia nell’integrare sistemi Multi-Agents nel nostro software ARM (Advertising Resource Management). Questi agenti intelligenti operano in sinergia, ciascuno con ruoli specifici, per analizzare dati, ottimizzare processi e fornire risposte in tempo reale ai team di professionisti. Queste innovazioni consolidano il nostro ruolo di leader tecnologico, posizionandoci all’apice del cambiamento verso una nuova era di automazione intelligente su larga scala anche nel 2025.
