Lo Chef trentino ha scelto come location per il suo nuovo ristorante uno dei luoghi simbolo per il mondo dell’arte e del design. Situato proprio all’ingresso del Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, lo spazio di Ghezzi si propone con due vesti: ‘Alfio Ghezzi Bistrot’ dedicato al pranzo e Senso’, ristorante gourmet per gustare la cena.
Si tratta di un ambiente moderno che vuole raccontare le passioni dello chef, prima fra tutte la montagna, e che dà spazio a piatti capaci di esaltare il territorio e il suoi frutti: la maggior parte degli ingredienti scelti segue infatti il principio della ‘filiera corta’ e proviene dalle produzioni locali.
Per questo nuovo percorso Alfio Ghezzi ha deciso di affidarsi al collettivo internazionale HANGAR DESIGN GROUP, che si è occupato della realizzazione della sua nuova brand identity.
Partendo dal logo ‘Alfio Ghezzi’, Hangar Design Group ha realizzato l’intera comunicazione corporate, i loghi dei due ristoranti e l’impostazione del menù, ma anche il sito web e il packaging di alcuni prodotti, come conserve e confetture, che lo Chef ha realizzato per valorizzare la tradizione del suo territorio.
Ad occuparsi in prima linea di questo progetto è stato il team milanese che fa capo allo studio nato a Venezia ormai quasi quarant’anni fa. Dal design del prodotto, la storia di Hangar Design Group si è evoluta verso la comunicazione a 360 gradi, prestando particolare attenzione alla direzione creativa dei brand e al mondo del digitale, oggi in forte espansione.
“Il design per il mondo del food and beverage premium è una sfida che cogliamo da più di dieci anni” – spiega nella nota Anna Bovo Suarez, client director della sede di Milano di Hangar Design Group – per Alfio Ghezzi abbiamo voluto mantenere fede al suo desiderio di raccontare il territorio nel quale è nato, ponendo però grande attenzione alla dimensione internazionale di un progetto che si colloca all’interno di uno spazio così importante quale è il Mart”.
Un altro aspetto rilevante del progetto è la contemporaneità: le scelte stilistiche intraprese permettono all’intera corporate di rimanere attuale nel tempo, ma allo stesso tempo di mostrarsi distintiva e coerente con la cultura artistica dello Chef stesso.
