Victor è un giovane studente il cui amore per la lettura lo ha spinto a intraprendere un percorso straordinario nel mondo dei social. Da quando ha aperto il suo canale, Victor è riuscito a trasformare la sua passione per i libri in qualcosa che va al di là degli schermi. Oggi, è uno dei volti più noti della community BookTok e partecipa attivamente a numerosi eventi letterari. In questa intervista, condividerà con noi alcuni dettagli intriganti del suo percorso.
Come inizia il tuo percorso sui social?
Il mio percorso inizia nel 2022. Mentre stavo leggendo ho pensato di avviare una live su TikTok. All’inizio non partecipava quasi nessuno, eravamo in sette. Ma nel giro di poche settimane a quelle live partecipavano settecento persone. Non me l’aspettavo, è stato grandioso.
Quando ho iniziato, il fenomeno BookTok non era ancora noto. Nel giro di due anni si è evoluto tantissimo e questo mi ha permesso di raggiungere un numero vasto di persone.
Ho capito che stavo facendo un bel percorso quando la mia fanbase ha iniziato a confidarsi con me sulle proprie letture e a loro volta mi consigliavano dei libri. Quando ho iniziato non pensavo di creare una famiglia, ma è quello che ho fatto.
Qual è il tuo processo creativo nella creazione di contenuti?
Il mio processo creativo per la realizzazione di un video è molto semplice: cerco di essere il più spontaneo possibile. Lo faccio perché piace al mio pubblico. Il connubio spontaneità e comicità è il giusto compromesso per un buon risultato. Ma anche essere seri ogni tanto non fa male.
Quale libro ti ha spinto ad aprire il profilo su TikTok?
Il primo libro con cui ho iniziato è stato ‘La canzone di Achille’. Ho seguito un impulso, il BookTok non esisteva ancora, è stata una scelta spontanea. Ed è stato il libro che mi ha convinto a fare questo percorso
Com’è il tuo rapporto con i fan?
È molto bello, siamo una sorta di famiglia. Hanno molta fiducia in me e lo capisco quando li incontro dal vivo. Mi è capitato più volte durante un firma copie o qualche evento che loro venissero da me per ringraziarmi o semplicemente per avere un abbraccio. Per me loro valgono tantissimo, e ho capito che siamo una famiglia. Il nostro rapporto è stupendo.
Hai un genere preferito?
Prima del BookTok i generi che leggevo di più erano narrativa e thriller. Adesso, continuo a prediligere la narrativa, ma associo sempre più spesso dei libri romance.
Se ti dovessi identificare con un libro, quale sarebbe?
Senz’ombra di dubbio il Colibrì di Sandro Veronesi.
