MINT, azienda specializzata nell’Advertising Resource Management come Software as a Service (Saas), spiega come è riuscita a rivoluzionare il mercato del digital advertising con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
Il software ideato da MINT offre alle aziende l’alleato fondamentale per la migliore gestione di tutte le risorse di advertising, come un ERP o un CRM fanno in altri ambiti aziendali. Grazie all’implementazione e all’utilizzo dell’intelligenza artificiale, ora si è in grado di visionare, monitorare e ottimizzare in tempo reale le prestazioni di tutte le campagne ADV, in modo da poterne perfezionare e massimizzare il risultato.
Le automazioni innovative sviluppate da MINT supportano l’efficientamento e la velocità con cui manager e tutti gli addetti ai lavori possono leggere, analizzare e lavorare. Ridurre i costi e aumentare l’impatto.
Seppur ci sia una linea di pensiero che vede nella tecnologia un probabile ed eventuale pericolo, l’AI non deve e non può essere interpretata come una minaccia ma semplicemente come un’opportunità per migliorare il modo in cui gli esseri umani lavorano. Grazie alla sua capacità di analizzare enormi quantità di dati e di apprendere da essi, l’AI è l’alleato fondamentale delle aziende nel consolidare le proprie risorse, i processi, i workflow e le informazioni in un unico sistema per supportare meglio le operazioni pubblicitarie. Si sfrutta, in altre parole, l’automazione per una maggiore efficienza fornendo al tempo stesso controllo e trasparenza end to end nel ciclo delle campagne multicanale.
L’Intelligenza Artificiale non è assolutamente un nemico ma una grande e importante opportunità di crescita. Questo significa che l’AI non toglierà posti di lavoro, ma aiuterà a lavorare in condizioni ottimali e ad ottenere risultati performanti. Ne è dimostrazione tangibile il continuo e costante incremento di talenti che ogni giorno si aggiungono al team di MINT, a oggi sono più di 240, provenienti da 14 nazioni diverse.
Ciò in cui MINT crede di più è la sinergia tra Intelligenza Artificiale e mente umana, dove la prima è al servizio della seconda.
“L’Intelligenza Artificiale generativa, in particolar modo, sta portando l’automazione non solo alla produzione creativa, ma anche a molti degli elementi manuali ripetitivi della pianificazione dei media, del traffico, del targeting, della segnalazione e dell’analisi, potenziando il pensiero umano e migliorando al contempo il flusso di lavoro, la governance, la trasparenza e l’efficienza. Ciò rappresenta un grande cambiamento culturale”, spiega nella nota Andrea Pezzi, Chief Executive Officer di MINT.