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È un fake il furto dell’iPhone di Rovazzi a Milano. La trovata pubblicitaria per il lancio del nuovo brano ‘Maranza’

Fabio Rovazzi, Maranza

Ieri domenica 12 maggio la creatività di Rovazzi ha mandato in tilt la città di Milano che ha dato ampia risonanza mediatica al ‘finto furto’ del telefono dell’artista durante una diretta Instagram.

“Ho pensato a un’idea divertente di marketing da utilizzare per lanciare in maniera inusuale l’uscita del mio brano con Il Pagante, senza preventivare che questo potesse creare un cortocircuito mediatico così ampio”, confessa l’artista. “Ho solo messo in scena una barra del pezzo che abbiamo scritto: – /Giravo in Corso Como/Si è avvicinato un uomo/Mi ha chiesto una Marlboro e l’orologio/Non so che ore sono/In tasca sento un vuoto/Mi hanno pullappato (mi hanno derubato)/ Con una moto/ Ora ho un sogno solo/Vorrei diventare come uno di loro/Un maranza – “.

‘Maranza’ nato dal sample dell’iconica hit dance anni ‘90 Think about the way, è la fotografia fedele e tratti dissacrante del tipico maranza milanese: lenti a specchio dai colori cangianti, borsello a tracolla sul petto, orologi e collane di valore, tuta acetata e sneakers griffate con rigoroso calzino a contrasto.

Il brano, prodotto da Zef, è un sapiente mix che mescola in 3 minuti l’estro creativo dell’eclettico Rovazzi alla carica irriverente di Eddy Veerus e Brancar de Il Pagante dando vita a un brano tutto da ballare.