Yves Rocher Per We Planet 2020 – La più grande opera d’arte esistente è il nostro pianeta

Milano

Yves Rocher è partner ufficiale dell’iniziativa We Planet – 100 Globi per un futuro sostenibile organizzata da We Planet, Mediamond e Gruppo Mondadori, con il patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia.

Per l’occasione, 100 artisti interpreteranno l’idea di futuro sostenibile in un’esposizione d’arte e design open air, la prima manifestazione a cielo aperto dedicata alla sostenibilità ambientale che, nella città di Milano, vedrà coinvolti circa 100 brand, di qualsiasi categoria merceologica.

Questa esposizione a cielo aperto, che verrà inaugurata il 12 aprile 2020 e si concluderà il 21 giugno, ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini e le aziende attraverso lo sviluppo di un attività concreta non solo per Milano, ma soprattutto per il nostro Pianeta.

Inquinamento, risparmio energetico, riciclo, smaltimento dei rifiuti, aumento della temperatura e del livello dei mari e innovazione, verranno portati all’attenzione dei cittadini grazie ad una manifestazione di installazioni sostenibili, opere d’arte interconnesse l’una con l’altra che non si fanno solo ammirare, ma dialogheranno con i visitatori e i cittadini del mondo.

Il mezzo per farlo sarà un globo terrestre che si trasformerà in una tela sferica a completa disposizione di artisti e designer provenienti da ogni parte del pianeta e messa a disposizione di ogni azienda partecipante.

Posizionati e distribuiti in diversi punti strategici della città di Milano, questi 100 globi interpreteranno la visione futura di sostenibilità di ogni azienda partner, mostreranno il loro coinvolgimento e impegno concreto verso un futuro sempre più sostenibile, verso la salvaguardia del nostro Pianeta. Inoltre, le opere saranno anche connesse alla rete e apriranno ai visitatori finestre digitali di comunicazione sul percorso espositivo e sulla loro storia.

Il globo Yves Rocher, che sarà posizionato in Piazza San Babila, interpreterà la visione sostenibile della marca, da sempre suo dna e pilastro della Cosmétique Végétale, e, per la sua realizzazione, vedrà il coinvolgimento di alcuni studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera.

A conclusione del periodo espositivo, un’asta finale di tutte le opere realizzate, che raccoglierà fondi per finanziare progetti eco-sostenibili nel Comune di Milano.