Havas Media Group promuove il suo commitment verso la filosofia del meaningful media con due nuovi inserimenti nel team globale.
Thomas Minc si unisce al team media come Managing Director, Global Strategy, ed Ellen Zaleski come Managing Director, Global Insights. Entrambi rispondono al Global Chief Strategy Officer di Havas Media Group, Greg James. Il duo condurrà assieme le iniziative in corso di Havas Media Group per tradurre i dati in azioni concrete, attraverso l’aggiornamento per l’intero Gruppo di processi, media metric e strumenti.
Greg James commenta in una nota: “Sono entusiasta dell’ingresso nel team globale di Thomas ed Ellen; abbiamo notato un notevole interesse da parte dei clienti verso l’essenza del media che implica ottimi insight, una strategia chiara e un brillante e puntuale approccio ai media. Ci stiamo rifocalizzando sul media in sé, che è esattamente ciò di cui hanno bisogno i clienti in un panorama così complesso”.
Zaleski arriva in Havas Media Group dopo un’esperienza in Nike, dove ricopriva il ruolo di Director of Consumer Knowledge. Nel suo nuovo incarico in Havas Media, lavorerà per costruire e sviluppare i servizi basati sugli insight per Havas Media Group e i suoi clienti.
Dichiara Zaleski: “Questa è un’opportunità per ridefinire il media per i nostri team, i nostri clienti e il nostro settore. Il nostro impegno nel meaningful media è poter stabilire nuovi standard e obiettivi, guidati attraverso l’innovazione.”
Minc aveva già lavorato in Havas nel 2010, ricoprendo per sette anni diversi ruoli, da Research Analyst a VP Group Director alla guida di Havas Sports & Entertainment. Nel 2016 ha lasciato il Gruppo per diventare Managing Director di Sopexa USA, un’agenzia internazionale di marketing integrato. Si concentrerà sull’implementazione di un nuovo processo di pianificazione strategica, supportando sia il team strategico globale che i team locali. Spiega: “E’ fantastico tornare in Havas, c’è stato un cambiamento così positivo: dalla rinnovata focalizzazione sul meaningful media alla crescente attenzione al nostro modo di lavorare e alla nostra cultura. L’impulso in avanti è impressionante ed è solo l’inizio”.