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‘Inspiring Words’: Distanza Sociale. Meglio, la giusta distanza. Quella che, facendo un passo indietro, ci permette di inquadrare la realtà, per meglio metterla a fuoco. E’ prossimità e non promiscuità

Inspiring Words’, Distanza Sociale, Francesco Morace, Sociologo e Presidente di Future Concept Lab.

 La giusta distanza. Parlando di distanza sociale mi viene naturale una riflessione: oggi possiamo imparare la giusta distanza. I bravi fotografi la imparano presto: la distanza ideale per far respirare i soggetti che ci piacciono. Non è la distanza di un selfie, che deforma i visi e i sorrisi. Non è la distanza del troppo vicino. E’ quella distanza che – facendo un passo indietro – ci permette di inquadrare la realtà, per meglio metterla a fuoco. La giusta distanza che è prossimità e non promiscuità. La giusta distanza dalle cose, che diventano utili quando impariamo a maneggiarle con cura, con gesti misurati da artigiano. La giusta distanza dalle informazioni, che per trasformarsi in conoscenza, richiedono riflessione e confronto. La giusta distanza dal digitale che rischia di diventare un gorgo in cui precipitiamo, invece di essere un pozzo da cui estrarre secchiate di meraviglia. La giusta distanza da noi stessi, da ego ipertrofici che hanno rischiato di portarci alla rovina. I progettisti avranno finalmente l’opportunità di fare ciò che sognano da sempre: chiudere gli occhi, immaginare il mondo e la sua giusta distanza. Potremo così rispondere al distanziamento sociale con l’avvicinamento psichico della reciprocità, che ci porta a vivere, finalmente, in una comunità di destino.

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