Annunciati i vincitori dell’edizione 2016 dei Pharma and Health & Wellness Lions, con un totale di 99 statuette assegnate su 2.605 lavori iscritti.
Su 582 partecipanti nella sezione Pharma, 52 i Leoni, con il Grand Prix assegnato a Ogilvy & Mather London per la campagna Breathless Choir per Philips. Commentando il Presidente di Giuria Alexandra von Plato, Group President of Publicis Healthcare Communications Group: “Ha sostituito il tradizionale approccio che vede il prodotto come eroe a quello che si focalizza sul paziente come eroe. Un superbo esempio di narrazione dei device medici”.
47 invece i Leoni assegnati nella sezione Health and Wellness, su un totale di 2023 concorrenti. Grand Prix assegnato a FCB Inferno London per ‘Project Literacy’/Pearson. Così il Presidente di Giuria Joshua Prince, Chief Marketing Officer Omnicom Health Group: “La campagna è incredibilmente bella e evidenzia il reale costo dell’ignoranza, mostrando che bisogna partire dalla capacità delle persone di comprendere, dunque di saper leggere e scrivere, combattendo l’analfabetismo “.
Nessun Leone per J.W.Thompson Italia in shortlist con la campagna Listerine – sogg. The Smile Converter per Johnson & Johnson e Fondazione ANT Italia Onlus/Censorship for Cancer.
Eleanor Howe e Lina Benmansour di DigitasLBi, France si sono aggiudicate i Young Lions Health Award con la campagna ‘Unicef Brain Food’.
Il Grand Prix for Good è invece stato assegnato all’agenzia David Buenos Aires per Macma e l’importanza della prevenzione per il cancro al seno.
Healthcare Agency of the Year è Medulla Communications, Mumbai, seconda Langland, Windsor e terza McCann Health, Hong Kong. Healthcare Network of the Year McCann Health, seconda Publicis Healthcare Communications Group e terza Ogilvy Commonhealth Worldwide.