Amazon Ads ha delineato le tendenze che caratterizzeranno il settore pubblicitario nei prossimi 12 mesi. Dall’applicazione dell’intelligenza artificiale generativa su scala, all’evoluzione del panorama della TV in streaming, fino all’eliminazione dei cookie di terze parti – già prevista – il 2024 sarà un anno di cambiamenti decisivi per gli inserzionisti. Mentre i brand guardano al futuro, Amazon Ads racconta come l’innovazione aiuterà brand grandi e piccoli a offrire esperienze pubblicitarie di maggiore qualità per il loro pubblico, ottenendo migliori risultati per le loro campagne.
I Trend
1. L’intelligenza artificiale (AI) generativa ridefinirà lo sviluppo creativo
Negli ultimi 12 mesi, l’AI generativa è stata uno dei temi più discussi. Nel settore pubblicitario, i leader aziendali hanno parlato a lungo del potenziale dell’AI generativa di rivoluzionare il modo di sviluppare la creatività, aiutando i brand a ottenere migliori risultati in tempi rapidi. Nel 2024, l’AI generativa diventerà uno strumento creativo utilizzato quotidianamente dagli inserzionisti e una ricerca di Gartner lo conferma: il 63% dei marketer prevede di investire in soluzioni di AI generativa entro i prossimi due anni.
In un sondaggio di marzo 2023, Amazon Ads ha rilevato che tra gli inserzionisti che non sono riusciti a creare campagne di successo, quasi il 75% ha citato come maggiore difficoltà la creazione di annunci e format creativi. L’intelligenza artificiale generativa può consentire agli inserzionisti di produrre in modo efficiente immagini di brand, migliorando le loro capacità creative e semplificando il processo.
Per aiutare gli inserzionisti a sfruttare i vantaggi dell’AI generativa, Amazon Ads ha lanciato la generazione di immagini per gli inserzionisti statunitensi e per le loro campagne Sponsored Brands. Questo nuovo strumento è una soluzione di AI generativa progettata per rimuovere le barriere creative e consentire ai brand di produrre immagini lifestyle che contribuiscano a migliorare le prestazioni dei loro annunci. Quando per esempio un’immagine, come una tazza di caffè, viene mostrata all’interno di un contesto lifestyle (sul bancone di una cucina, o accanto a un cornetto) in un annuncio mobile di Sponsored Brands, la percentuale di click è superiore di oltre il 40% rispetto agli annunci con immagini di prodotto su sfondo bianco. È possibile saperne di più su questa nuova soluzione, cliccando su questo link.
2. Brand di tutte le dimensioni abbracciano la TV in streaming
Gli annunci televisivi in streaming sono stati a lungo appannaggio dei grandi brand, ma il prossimo anno ci si aspetta di vedere grandi e piccoli inserzionisti avvalersi di questo formato. Il 2024 sarà l’anno in cui la TV in streaming diventerà uno strumento standard per le piccole e medie imprese (PMI). Grazie al crescente numero di fornitori di Streaming TV (STV) che lanciano opzioni pubblicitarie self-service e ai nuovi strumenti di tecnologia pubblicitaria che aiutano lo sviluppo creativo, le PMI inizieranno a utilizzare la pubblicità televisiva in streaming su scala per contribuire a raggiungere i loro obiettivi di business.
Amazon Ads ha recentemente annunciato il lancio di Sponsored TV per gli inserzionisti statunitensi, una soluzione pubblicitaria per la TV in streaming che consente ai brand di qualsiasi dimensione di entrare nei salotti di nuovi clienti, anche se non hanno mai fatto pubblicità in TV. Strutturato con pacchetti preconfezionati di format pubblicitari dedicati al retail, Sponsored TV consente ai marketer di acquistare la TV in streaming con la stessa flessibilità degli annunci sponsorizzati di Amazon: nessun requisito di spesa minima o impegno anticipato. Con pochi click, i brand possono raggiungere gli spettatori attraverso servizi di streaming TV come Twitch. Ora, qualsiasi brand che vende su Amazon può beneficiare di campagne Amazon Ads che si ottimizzano in tempo reale, semplificando la complessità dell’acquisto di annunci televisivi in programmatic.
Per i brand che desiderano raggiungere e coinvolgere un vasto pubblico di spettatori in streaming, a partire dall’inizio del 2024, i programmi e i film di Prime Video includeranno annunci pubblicitari. Gli annunci nei contenuti Prime Video saranno introdotti negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Germania e in Canada, seguiti da Francia, Italia, Spagna, Messico e Australia. Prime Video Ads è l’ultima aggiunta all’offerta di TV in streaming di Amazon Ads, che comprende lo sport in diretta, con il Thursday Night Football e la UEFA Champions League (in determinati Paesi), l’intrattenimento in livestreaming su Twitch, le app delle principali emittenti televisive e di rete e i canali Fire TV.
3. Gli inserzionisti si rivolgeranno sempre più alle clean room per pianificare, ottimizzare e misurare l’impatto delle loro campagne
Gli inserzionisti sono sempre alla ricerca di nuove modalità per raggiungere nuovi potenziali clienti e per offrire loro un’esperienza migliore. Tuttavia, pianificare, attivare e misurare quali campagne e annunci sono efficaci per raggiungere i clienti continua a essere una sfida.
La risposta per molti brand è stata l’uso delle clean room. Utilizzando questa tecnologia gli inserzionisti sono stati in grado di scoprire un nuovo pubblico e degli insight rilevanti che li stanno aiutando a ottimizzare la spesa pubblicitaria. È previsto che nel 2024 l’adozione di questa tecnologia aumenti, per supportare gli inserzionisti nell’aggregare e analizzare in modo sicuro le informazioni provenienti da fonti diverse, comprese quelle proprie e di terzi, con la flessibilità necessaria per generare insight di marketing personalizzati. Il 64% delle aziende che sfruttano le tecnologie per la tutela della privacy utilizza già le clean room. Nel 2024, questo numero aumenterà: l’85% sta già considerando l’utilizzo di questa tecnologia .
Amazon Marketing Cloud (AMC) è una soluzione sicura e basata su cloud, che consente agli inserzionisti di aggregare gli insight e creare le query più rilevanti per la loro attività. AMC può aiutare i brand a migliorare gli insight sul percorso di acquisto, o creare report personalizzati per comprendere l’engagement degli utenti rispetto a canali, strategie e dispositivi.
Inoltre, Amazon Marketing Cloud è in grado di fornire dei report sulle prestazioni dei media cross-channel e di integrare le funzionalità di reporting disponibili in Amazon DSP. Per gli editori, Amazon Ads ha annunciato Amazon Publisher Cloud, un nuovo servizio di collaborazione che consente agli editori di pianificare offerte in programmatic e attivarle in Amazon DSP, grazie alla possibilità di analizzare i propri segnali first-party insieme agli insight di Amazon Ads. Amazon Publisher Cloud è la prima e unica soluzione di clean room che consente a un editore di analizzare i propri segnali first-party con gli insight di Amazon Ads per creare offerte ottimizzate per la reach.
4. I modelli avanzati di machine learning mettono in primo piano la rilevanza
Il modo in cui in futuro i brand raggiungeranno il loro pubblico sarà completamente diverso da quello attuale. Questo, unito a una base di consumatori sempre più attenta quando si tratta di spendere , fa sì che gli inserzionisti siano comprensibilmente preoccupati per il potenziale che le loro future campagne avranno di raggiungere un pubblico rilevante.
Per superare queste sfide e continuare a raggiungere i loro obiettivi di performance, gli inserzionisti devono continuare ad essere rilevanti, facendo attenzione a preservare l’integrità degli insight e mettendo al centro la fiducia dei loro clienti. Uno dei modi in cui potranno farlo è l’adozione di soluzioni basate su modelli che creino una comprensione informata dell’audience, e al contempo producano risultati. Si prevede un’accelerazione degli investimenti in questo settore, in quanto gli inserzionisti si impegnano a rimanere rilevanti in un mondo senza cookie di terze parti.
In Amazon Ads, gli inserzionisti che utilizzano Amazon DSP hanno accesso a nuovi modelli avanzati di machine learning e a sistemi di controllo delle campagne ottimizzati per migliorare le decisioni di offerta e pacing, e aiutare gli inserzionisti a raggiungere un pubblico prima non raggiungibile. I nuovi modelli di machine learning analizzano una serie di segnali per aiutare gli inserzionisti a prevedere e raggiungere audience altamente rilevanti con un’efficienza ottimale in termini di costi.
Audience più targettizzate generano risposte positive e un livello di engagement più alto, fino al 25%, con una riduzione del 12% del costo per click. Inoltre, grazie all’ampiezza dei segnali di Amazon, il rendimento medio della spesa pubblicitaria nelle campagne Amazon DSP statunitensi è aumentato di oltre un terzo.
5. Gli annunci interattivi aiuteranno gli inserzionisti a coinvolgere il pubblico in modi nuovi
La pubblicità sulla TV lineare e in radio è stata la stessa per molto tempo. Tuttavia, con la TV in streaming e gli smart speaker domestici, le opportunità creative che i brand hanno per coinvolgere il pubblico si sono evolute. Nel 2024, la pubblicità interattiva rappresenta per i brand un’opportunità per distinguersi e aumentare l’engagement dei consumatori. Le pubblicità interattive, disponibili sia per la TV in streaming che per gli annunci audio, consentono ai consumatori di aggiungere con facilità articoli al carrello e di ricevere maggiori informazioni su un prodotto semplicemente utilizzando il telecomando, scansionando un codice QR sullo schermo o parlando con il dispositivo connesso che ha trasmesso l’annuncio.
I risultati di Amazon Ads mostrano che gli annunci video interattivi hanno avuto una probabilità di 1,4 volte superiore di ottenere un’influenza positiva sul brand, mentre le CTA acquistabili hanno portato a una considerazione 4,3 volte superiore, come dimostrato dalle prestazioni del tasso di visualizzazione della pagina di dettaglio.