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Integral Ad Science (IAS) si quota in borsa: l’operazione vale 307,5 milioni di dollari, pari a una valutazione dell’azienda fino a 2,53 miliardi

L’offerta pubblica iniziale (IPO) di 15 milioni di azioni ordinarie di Integral Ad Science (IAS) è avvenuta, come previsto, al listino Nasdaq di New York, il 30 giugno 2021, con il simbolo ticker ‘IAS’.

In questi tre giorni non si sono avuti terremoti inattesi nella quotazioni: il primo giorno si è registrato un modesto rialzo, che è arrivato a toccare un massimo di 20,58 dollari per azione, e nei due giorni seguenti si è avuto un altrettanto modesto calo graduale, fino ai 18,5 dollari della chiusura di venerdì scorso. Il tutto in linea con la previsione di un’oscillazione tra i 15 e i 17 dollari per ogni azione, il che si tradurrebbe in una raccolta dal mercato di circa 307,5 milioni di dollari, pari a una valutazione dell’azienda fino a 2,53 miliardi di dollari.

Come riporta la nota della società, Morgan Stanley, Jefferies LLC, Barclays Capital Inc. ed Evercore Group L.L.C. hanno agito in qualità di lead book-runner manager per l’offerta. Wells Fargo Securities, LLC, BMO Capital Markets Corp., Oppenheimer & Co. Inc., Raymond James & Associates, Inc. e Stifel, Nicolaus & Company, Incorporated hanno operato in qualità di gestori congiunti. Academy Securities, Inc., Blaylock Van, LLC, Penserra Securities LLC, R. Seelaus & Co., LLC e Siebert Williams Shank & Co., LLC erano infine i co-gestori dell’operazione finanziaria.