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Fratelli Guzzini: da azienda di design made in Italy a ‘data driven company’, in collaborazione con Oracle e gway

Per Fratelli Guzzini, la ‘rivoluzione dei dati’ si realizza integrando in tutte le fasi dei processi aziendali – dalla progettazione dei suoi complementi d’arredo, unici per design, alla produzione degli stessi fino alle attività di vendita e customer care – le tecnologie più innovative di gestione dei dati, con cui ottimizzare continuamente i processi e aumentare la competitività.

Fratelli Guzzini ha infatti realizzato con l’aiuto di gway, società di R1 Group dedicata alla consulenza, al mondo applicativo e alla governance dei sistemi in esercizio, un innovativo progetto di datawarehousing basato sulle tecnologie autonome e sicure di Oracle Autonomous Database –  nella sua versione di Data Warehouse – per consentire all’azienda di realizzare il suo percorso di innovazione ed efficienza data-driven.

Tramite Oracle Autonomous DataWarehouse l’enorme quantitativo di dati provenienti da una varietà di fonti eterogenee è accolto e gestito, per essere incanalato in processi di analisi e Business Intelligence, che permettono di ricavare indicazioni di trend, nuove correlazioni, dati sulle preferenze dei clienti e molto altro ancora. Il nuovo paradigma tecnologico dell’Autonomous Database consente di ridurre in modo significativo i tempi di accesso al Data Warehouse aziendale, disponibile nel cloud Oracle.

Renzo SpecoliResponsabile dei Sistemi Informativi di Fratelli Guzzini, spiega in una nota la genesi del progetto: “L’analisi è una costante in Fratelli Guzzini: intendevamo sfruttare sempre più nel nostro lavoro quotidiano dati, algoritmi, probabilità. In più, con Oracle Autonomous Data Warehouse sfruttiamo il database con grande efficienza, permettendo a più utenti di riutilizzare una stessa connessione, memorizzata in tabelle; questo significa meno accessi, quindi meno esigenze in termine di risorse. Potendo scalare automaticamente in base alle richieste, inoltre, eliminiamo la necessità di gestire la scalabilità anche a un livello intermedio, estremamente dispendioso in termini di risorse database e hardware. Con la soluzione Oracle le applicazioni Oracle APEX richiedono fino a 100 volte meno codice rispetto al passato”.