Interactive

Apple dovrà adeguarsi al Digital Markets Act anche per il sistema operativo iPadOs

La VicePresidente della Commissione Europea Margrethe Vestager
La VicePresidente della Commissione Europea Margrethe Vestager
di Monica Gianotti

La Commissione Europea ha aggiunto il sistema operativo iPad di Apple all’elenco delle piattaforme che rientrano nel campo di applicazione del Digital Markets Act (DMA), dando al produttore sei mesi di tempo per garantire la conformità alla normativa.

In un comunicato, l’autorità di regolamentazione ha indicato che il sistema operativo è stato considerato un importante canale di accesso per le aziende per raggiungere gli utenti finali e come tale sarà aggiunto ai prodotti Apple già soggetti al DMA.

L’anno scorso la Commissione Europea ha inserito Apple tra i ‘gatekeeper’ soggetti alla legge, facendo rientrare nel regolamento il browser internet Safari, iOS e il suo App Store. Allo stesso tempo, ha aperto un’indagine per valutare se il sistema operativo per tablet del marchio dovesse essere aggiunto all’elenco nonostante non soddisfacesse “le soglie quantitative stabilite nella DMA”.

L’indagine del regolatore ha concluso che con iPadOS Apple “presenta le caratteristiche di un gatekeeper” con “una posizione radicata e duratura” nel segmento. Tra le caratteristiche evidenziate, l’elevato numero di utenti business di Apple sulla piattaforma e il fatto che gli utenti finali siano vincolati all’ecosistema iPad.

Margrethe Vestager, Executive Vice-President della Commissione Europea e Responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato: “La nostra indagine di mercato ha dimostrato che, nonostante non raggiunga le soglie previste, iPadOS costituisce un importante gateway su cui molte aziende fanno affidamento per raggiungere i propri clienti. La decisione di oggi garantirà che l’equità e la concorrenzialità siano preservate anche su questa piattaforma, oltre che sugli altri 22 servizi che abbiamo designato lo scorso settembre”.