Dall’1 al 5 marzo l’ottava edizione di Milano MuseoCity. 109 partecipanti tra musei pubblici e privati, archivi d’artista, case museo, fondazioni d’arte e musei d’impresa

Prenderà il via venerdì 1° marzo l’ottava edizione di Milano MuseoCity, appuntamento milanese promosso dal Comune di Milano in collaborazione con l’Associazione MuseoCity ETS che apre le porte di musei pubblici e privati, archivi d’artista, case museo, fondazioni d’arte e musei d’impresa, non sempre accessibili al pubblico.

Mondi a Milano, il tema scelto per il 2024, unisce i 109 partecipanti in un omaggio a una delle caratteristiche più distintive della città: la sua capacità di accogliere stimoli culturali diversi e di interconnetterli per dare vita a una cultura propria.“Questa ottava edizione vede Milano MuseoCity estendere la propria programmazione di ulteriori due giornate rispetto agli scorsi anni”, dichiara l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi. “Un arricchimento del programma che consentirà di ampliare le occasioni di visita, offrire un ventaglio ancora più ampio di possibilità – dall’arte al design, dalla moda alla scienza, dall’archeologia alla letteratura, alla musica – per conquistare la curiosità e l’interesse di un pubblico non abituato a entrare in spazi espositivi e museali”.

Tra le novità di questa edizione due progetti speciali: Musei in Galleria e Musei in vetrina.Musei in Galleria ha l’obiettivo di creare uno scambio culturale rafforzando il concetto di museo diffuso, uno dei valori fondanti di MuseoCity: nove gallerie d’arte associate ad ANGAMC (Associazione nazionale Gallerie d’Arte moderna e Contemporanea) ospitano un’opera d’arte o un progetto di altrettanti musei e archivi della rete di MuseoCity.

Parteciperanno: 10 A.M. ART con Leonardo3 Museum, Cardi Gallery con MAS – Museo d’Arte e Scienza, Dep Art Gallery con l’Archivio Emilio Scanavino, M77 Gallery con la Fondazione Emilio Isgrò, NP ArtLab – Martelli Fine Art con Benevelli Archive, Nuova Galleria Morone con la Fondazione Piero Manzoni, Osart Gallery con l’Archivio Agnetti, Salamon Fine Art con la Fondazione Federica Galli, Tommaso Calabro con l’Archivio Fausta Squatriti.Musei in Vetrina illustra la creatività milanese e la stretta relazione tra arte e industria. Le vetrine di undici brand del Made in Italy (Alessi, Artemide, Atlas Concorde, Cassina, De Padova, Kartell, Lavazza, Marazzi, Missoni, Molteni&C, Poltrona Frau) presentano allestimenti ad hoc che, attraverso materiali d’archivio e pezzi iconici, raccontano le rispettive culture d’impresa: un modo per rendere Milano MuseoCity ancora più partecipata e capillare.A fare eco al progetto ‘Musei in Vetrina’ sottolineandone il concetto che gli ha dato origine, la mostra Exposure. Arte, culture, moda dentro e fuori la vetrina, al MUDEC, invita il pubblico a entrare – in modo letterale e metaforico – nella grande vetrina del museo per comprendere i molteplici significati che un oggetto può assumere in una teca espositiva. L’esposizione presenta opere di Theo Eshetu, Monia Ben Hamouda, Mark Dion, Sam Durant, Damien Hirst in dialogo con le collezioni del museo.La sezione Museo Segreto, che da sempre caratterizza la manifestazione di MuseoCity, svela quest’anno 63 opere inedite o proposte in modo innovativo, e riserva un’attenzione particolare all’infanzia: in collaborazione con Alchemilla, MuseoCity promuove in diverse sedi (Archivio Atelier Pharaildis Van den Broeck, Archivio Rachele Bianchi, Casa Museo Spazio Tadini, Centro Artistico Alik Cavaliere) dei laboratori per bambine e bambini attraverso i quali raccontare il loro modo di vedere e interpretare l’arte, a partire dalle opere selezionate per Museo Segreto. Tanti i nuovi partecipanti, tra cui Archivio Storico Fondazione Fiera Milano, Archivio Storico e Museo Diffuso Sisal, Archivio Storico Touring Club Italiano, Banco BPM, Collezione Giuseppe Iannaccone, Gio Ponti Archives, Kasa dei Libri, Palazzina Appiani – FAI e molti altri.In occasione della manifestazione, Palazzo Reale presenta la mostra del fotografo Alex Trusty ‘Contemporary Museum Watching’  che raccoglie circa 60 scatti inediti. Nelle opere, realizzate fra il 2015 ed il 2023, in oltre 80 musei, Alex Trusty coglie tutto ciò che succede intorno all’opera d’arte e in particolare dal punto di vista dello spettatore.‘Milano MuseoCity’ quest’anno si avvale del supporto di Deutsche Bank, DWS e di MUMAC – Museo della macchina per caffè di Cimbali Group, oltre che della collaborazione di Abbonamento Musei Lombardia/Valle d’Aosta, ANGAMC (Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea), MUDE | Circuito Lombardo Musei Design, Museimpresa e Rete Fotografia.Gli eventi di Milano MuseoCity 2024 saranno documentati dall’associazione Donne Fotografe.E’ possibile scaricare il programma completo di Milano MuseoCity 2024, consultare le schede di approfondimento della sezione Museo Segreto e dei due progetti speciali dal sito di MuseoCity www.museocity.it.Presso le istituzioni partecipanti, le gallerie e i flagship store sono inoltre disponibili delle mappe gratuite.INFOinfo@museocity.it | www.museocity.it