Da grande produttore di veicoli a protagonista del mercato della mobilità con l’offerta di soluzioni di trasporto: questa la sintesi del progetto battezzato “adVANce” di Merceds Benz, che ha trovato espressione in un autoarticolato di 16 metri che viaggerà in UK per portare a tutti l’esperienza di ciò che Mercedes propone oggi, di quello che ha in serbo per il domani, e si che forma assumeranno in futuro le declinazioni delle diverse forme di mobilità.
L’esperienza di realtà aumentata ha questa triplice valenza, che parte dall’oggi, con una riproduzione in 360° Virtual Reality di una cabina di guida di uno Sprinter, che accompagna l’utente nel suo giro di consegne quotidiano, estremamente realistico grazie ai pistoni idraulici che corredano la posizione di guida virtuale.
La Realtà Aumentata è invece utilizzata in un muro elettronico per dare vita a ciò che si farà domani: gli ospiti, equipaggiati con un tablet e cuffie, interagiscono on una serie di trigger points per scoprire la futura gamma di veicoli elettrici e i vantaggi di Mercedes PRO connect, la soluzione di connettività della Casa tedesco.
Il futuro più lontano vede infine uno scenario di Mixed Reality , basati su Magic Leap, una delle prime applicazioni dell’azienda americana nel Regno Unito, con i visitatori che si muovo in uno spazio urbano dove sono presenti robot, droni e veicoli autonomi elettrici, che rappresentano la visione del produttore tedesco circa il futuro – a medio periodo – della mobilità.
“Crediamo fermamente che fosse meglio portare i valori del nostro brand là dove stavano consumatori”, ha commentato Steve Bridge, Managing Director, Mercedes-Benz Vans UK, “invece di aspettare che fossero questi ultimi a venirci a cercare, Con questo autocarro predisposto fino alla mixed reality vogliamo portare la nostra visione del futuro ovunque, a qualsiasi persona interessata o anche solo incuriosita”.
Questa case study di Mercedes rappresenta sono uno degli (per il momento non numerosissimi) di applicazione della mixed reality in un settore, quello metà strada tra le attività di branding e la computer visione, che non è ancora indicato come uno dei comparti emergenti.
Secondo infatti il report “Augmented & Mixed Reality: Innovation, Disruption & Future Prospects“, il numero totale di applicazioni Mixed reality raggiungerà i 9 miliardi entro il 2022, con un tasso di crescita del 212% nei prossimi 4 anni.
La società di ricerca Juniper afferma però che il 98% dei ricavi delle app verrà generato dalla pubblicità entro il 2022, poiché i nuovi modelli basati sulla posizione degli utenti, come i filtri di geolocalizzazione, diventeranno più efficaci.
Secondo IDC, invece, gli ambiti di applicazione sono sì destinati a cambiare profondamente nei prossimi anni, ma si ipotizzano diverse direzioni di sviluppo: nel 2022 la classifica sarà guidata dalle applicazioni per la manutenzione industriale (5,2 miliardi di dollari), al secondo posto le infrastrutture pubbliche (3,6 miliardi) e le dimostrazioni retail (come quelle di Mercedes) scendono infine al terzo posto (3,2 miliardi). Va da sé che l’avvento della rete veloce, le elevate velocità di trasmissione dati e la latenza ultra-bassa delle reti cellulari 5G diventeranno fondamentali, fornendo la connessione mobile di base necessaria per la fornitura di servizi MR in un ambiente mobile.
Ad ogni buon conto: “utilizzando la tecnologia per portare vita alle idee”, è la conclusione visionaria di Bridge, “possiamo aiutare le aziende di ogni dimensione a raggiungere crescenti efficacia ed efficienza nella comunicazione. Droni, robot e Artificiali Intelligence sono solo esempi di quello che vogliamo fare, anche con il nostro autocarro futuribile”.
