Youmark

Marco Testa si candida a nuovo presidente Assocom. Perché chiunque faccia un mestiere che risolve con la creatività un problema di aziende e brand abbia rilevanza, credibilità e rappresentanza. Dai dati alle ricerche, al digital. Identificando l’orgoglio di una nuova via italiana alla contemporaneità. E che la comunicazione nel nostro paese torni a essere protagonista

Dunque, determinante. Nei confronti delle aziende, delle istituzioni, del sociale e pure dell’estero (fu priorità anche nella prima presidenza Testa). Fanno male, infatti, gli annunci di gare in cui sono scavalcate le realtà italiane, anche quelle delle multinazionali che vincono. E non è che uno dei temi caldi sul tavolo della discussione.

Cruciale il problema della remunerazione, che si ricollega all’occupazione, all’innovazione, al talento, alla rilevanza (non solo al puro ‘prezzo’). Allargando rispetto alla specificità dei diritti di negoziazione, ossia superando l’ottica che coinvolge singoli interessi (tra l’altro si applaude al lavoro sfociato nella nuova governance che, tra il resto, garantisce attenzione di dettaglio attraverso consulte ad hoc. Dei centri media, delle grandi agenzie, e altre ancora).

E’ tutto il sistema che deve salvaguardare il proprio valore, imparando a fare squadra. Perché, come ben sintetizzato nei tre minuti del film ‘Ogni maledetta domenica’ usati da Marco Testa ad apertura dell’argomentazione sul senso della sua candidatura (e che vi riproponiamo quale incipit dell’intervista che il medesimo ha rilasciato a youmark), o il comparto si risveglia quale collettività, o sarà la morte, anche dei singoli.

Per questo l’invito a tutti è di aderire (c’è chi lo ha appena rifatto, vedi Filmmaster Events). Rivolgendosi alle nuove realtà, a chi in Assocom non c’è mai entrato, a chi ne è uscito e a chi ha dichiarato di volerlo fare. (Testa ha incontrato sia Fanfani, Gruppo TBWA, che Costa, Wpp. Entrambi hanno detto no. Ma l’auspicio è che se la squadra che le nuove elezioni metteranno in piedi saprà garantire respiro, credibilità, progettualità e soprattutto rilevanza, cambino idea. Loro e molti altri).