Appuntamento dunque il prossimo 9 novembre a Milano per scoprire anche le Best Brand Corporate e le Best Brand Growth.
Dopo il risultato dell’edizione 2015, in cui è stato premiato il migliore Brand Product italiano, questa seconda edizione si presenta infatti per la prima volta nel nostro Paese nel suo format completo, lo stesso che da 13 anni focalizza l’attenzione della Germania, dove il premio è nato, grazie all’impegno iniziale di GfK e di Serviceplan, per poi diffondersi nel mondo. Sarà quindi valutata anche la reputazione di una azienda e la marca che ha registrato la crescita più significativa nell’ultimo anno.
Il premio ha tra i suoi punti di forza quello di entrare nel merito della cultura della marca, unendo i maggiori professionisti della comunicazione con il supporto di Upa, che per il secondo anno fornisce il patrocinio all’iniziativa.
Lorenzo Sassoli de Bianchi, Presidente di Upa (al centro della foto): “Con un metodo innovativo questo premio mette al centro la marca e il consumatore, e il nostro patrocinio intende sottolineare l’importanza per Upa di questi due fattori quando vengono considerati centrali e propulsivi. La rilevanza degli investimenti sulla relazione fra marca e consumatori, e l’importanza delle marche per il futuro dell’economia, è evidente in questi mesi di tendenziale appiattimento della crescita del pil dato che gli investimenti nel mercato pubblicitario hanno ripreso a crescere fino a cinque volte più del pil, con un andamento anticiclico che attesta la propensione attiva delle imprese più innovative a fare da traino per la ripresa. Tuttavia non possiamo nasconderci la preoccupazione sul medio e lungo periodo data la complessa situazione economica, politica e sociale che crea inevitabilmente condizioni di incertezza e imprevedibilità”.
Giovanni Ghelardi, Amministratore Delegato del Gruppo Serviceplan in Italia (a destra nella foto), tra i promotori del premio nel nostro Paese, aggiunge: “Siamo molto contenti di avere con noi partner che hanno reso concreto Best Brands in Italia, anche perché l’impegno per la sua realizzazione è notevole, specie per questa edizione che si amplia a tre categorie. Eppure era fondamentale valutare in modo completo i brands, specie in un momento in cui la voglia di ripresa ci fa riflettere sulla necessità di riconsiderare il concetto di marca e riconoscerlo come concreto e importante”.
Per partecipare non serve l’iscrizione. Best Brands non fa che certificare una realtà già esistente attraverso due criteri oggettivi e molto diversi tra loro: il successo economico e l’affetto del pubblico. Vengono candidate d’ufficio tutte le marche rappresentative sia come quota di mercato, sia come capacità di investire in comunicazione, valutata sulla media degli ultimi quattro anni. A mixare i dati, un algoritmo messo a punto da GfK che incorpora i numeri del successo economico e i risultati di uno studio estensivo condotto da GfK direttamente su 3.000 persone in Italia.
“E’ un processo molto articolato”, spiega Silvio Silprandi, Presidente e Amministratore Delegato GfK Eurisko Italia (nella foto a sinistra). “Da una parte abbiamo il successo della marca, dato dal Market Share Loyalty Premium Price e dall’altra la share of soul, che comprende la Brand Awareness, il Brand Potential Index, il Cross-selling Potential, e da quest’anno anche la Brand Experience. In sostanza però l’ingrediente fondamentale di tutto il processo sono i consumatori. Sono loro a determinare sia il successo economico di una marca sia ad esprimere i dati più emozionali.
La premiazione è in programma per il 9 novembre negli studi Rai di Via Mecenate a Milano, con una conduzione ancora una volta di Filippa Lagerback e la partecipazione del cuoco e nutrizionista Marco Bianchi. Grazie al supporto di sponsor come Orogel e Mionetto l’evento avrà un momento conviviale che svilupperà un tema particolare: benessere, jazz e bollicine, cadendo proprio nella settimana del Jazz a Milano.
Tra i partner dell’edizione 2016, anche Rai Pubblicità e System24. La comunicazione ai media è affidata a Lead Communication, mentre l’organizzazione della serata allo Studio Esse. Un contributo arriva da GMund, cartiera tedesca che ha realizzato l’invito.
Alex Dimiziani, Direttore Marketing di Airbnb per Europa, Middle East e Africa, ritirerà il premio assegnato dai partner del premio.
