Che Monica Riccioni, ceo Think Cattleya, definisce di eccezionale talento per capacità di sintetizzare il connubio tra visione artistica e innovazione nelle tecniche di realizzazione, creando dei corti estremamente interessanti. “Dopo Rä Di Martino (di cui durante la serata si è mostrato ‘The Show MAS Go On’), un ulteriore esempio di come le nostre unit Think More e Think Art lavorano, muovendo le giuste leve per favorire progetti che creano stimoli, rifiutano l’ovvio e cercano sempre qualcosa di più”.
Sottolineando l’approccio stilistico che da sempre contraddistingue questa casa di produzione. Ossia guidare, proporre e veicolare il lavoro di giovani registi e perfino produrre loro progetti di particolare interesse, così da fondere dna advertising e competenza di tutti i contenuti visuali con la continua ricerca e sperimentazione. Attitudine che porta a ridefinire lo stesso concetto produttivo, ampliandolo grazie a una prospettiva trasversale, garante delle differenti necessità del mercato.
Rino Stefano Tagliafierro, regista video sperimentale italiano, il suo ultimo lavoro, intitolato semplicemente ‘Beauty’, sta spopolando sul web.
Il francese Giocchino Petronicce, che con ‘Pictures’, contemplazione del processo fotografico, ha realizzato un eloquente video in stop motion simulando il lavoro di scelta del fotografo creato con 80.000 fotografie scattate nel corso degli ultimi tre anni in città di tutto il mondo, dalla sua Tolosa a Parigi, da Barcellona a New York City, da Venezia alla Martinica.
Michael Langan, il suo corto sperimentale si intitola ‘Chorus’ premiato al Clermont-Ferrand International Short Film Festival. Un coro di movimenti di donne che nascono da una singola ballerina.
