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Serena Di Bruno è il nuovo Executive Creative Director di DLVBBDO

Daniele Dionisi e Serena Di Bruno

DLV BBDO ha scelto Serena Di Bruno come nuovo Executive Creative Director. Di Bruno lavorerà al fianco di Daniele Dionisi, andando a formare insieme a lui la coppia alla guida creativa della sede di Milano.

Il suo è un ritorno in agenzia. E’ proprio in BBDO, infatti, che è iniziato il suo percorso professionale, fianco a fianco con i fondatori D’Adda, Lorenzini e Vigorelli. Di Bruno torna dopo dodici anni, durante i quali ha lavorato in 1861United, poi GreyUnited e infine Grey. Nella sua carriera ha ottenuto i principali riconoscimenti creativi italiani e internazionali, tra cui ADCI, Cannes, Epica, New York Festivals e altri, ed è una delle founder di She Says Milan, network globale che promuove la gender equality nell’industry creativa (qui nella nostra intervista per la rubrica ‘Women in adv direction’).

Il suo arrivo si inserisce nel progetto di costante evoluzione di BBDO, ‘guidata dalla visione di un’agenzia contemporanea nel taglio creativo come in quello relazionale. Un modello basato su un approccio multicanale, dove l’integrazione non avviene per somma di sigle, ma è guidata da un’unica visione strategica, ispirata dalla creatività, dai dati e dallo spirito di collaborazione. Un’agenzia che propone una leadership basata non sullo status ma sui risultati: inclusiva, aperta, focalizzata sulla qualità del lavoro quanto su quella delle relazioni umane, sia verso i clienti che verso le persone che la compongono, che rappresentano la vera ricchezza di ogni progetto’, spiega la nota.

Marianna Ghirlanda, Ceo, commenta: “Con l’ingresso di Serena Di Bruno si inserisce un ulteriore, decisivo tassello nel percorso che abbiamo in testa per l’agenzia. Le qualità creative e umane di Serena saranno determinanti per affermare un modello di agenzia dove la creatività è sì powered by data, ma anche powered by people.”

Aggiunge Di Bruno: “Sono felice ed entusiasta di iniziare questo nuovo percorso in DLVBBDO. Non solo per il valore creativo di un network così importante, ma anche perché è qui che ho cominciato e per me è un ritorno a casa”.