Luca Luccini, Co-Founder & Client Director MUSTARD
Il 2022 volge al termine: che anno è stato per Mustard?
Possiamo dire che il 2022 per noi ha rappresentato un nuovo inizio. Gli anni della pandemia sono stati un laboratorio di riflessioni che ci hanno portato a ridefinire il nostro asset aziendale, il nostro business plan e la nostra strategy. Il risultato? Crescita del team, crescita del fatturato, crescita del roster clienti.
Possiamo dire, quindi, che avete raggiunto tutti gli obiettivi prefissati?
Il 2022 è stato il nostro anno migliore sotto tanti aspetti: +91% di fatturato rispetto al 2021, +23% di nuovi ingressi che sono andati a rafforzare il team creativo e una crescita significativa del portfolio clienti, con un’estensione anche a nuovi settori di marketing grazie a marchi come OraSì, Oltre e AIRC. E poi, non dimentichiamo il lancio della nostra nuova brand identity, con il concetto di ‘Think Out’.
Perché ‘Think Out’?
Perché essere ‘fuori’ rappresenta la nostra identità. A partire dalla volontà di restare fuori dai grandi gruppi, per mantenere la nostra indipendenza e il nostro modo di lavorare. Fuori anche dalla solita Milano, perché preferiamo le idee alle location stilose. E fuori dalla routine di agenzia, a favore di una maggiore cura della qualità e dei clienti.
Quindi non si tratta solo di uno slogan, ma di un approccio specifico al lavoro e al cliente?
Esattamente. La volontà di plasmare Mustard sulle dimensioni e sulla filosofia di una boutique creativa è strettamente correlata al suo modello di business: consideriamo i nostri clienti come veri e propri partner e ci occupiamo della loro comunicazione in modo intimo, attento e approfondito.
Per quanto riguarda, invece, i servizi, ci sono novità nella vostra offerta?
Parallelamente ai servizi di comunicazione più ‘tradizionali’ – che vanno dalla comunicazione integrata ai social, passando per la tv e la stampa -, abbiamo deciso di proporre servizi legati ai programmi di loyalty, con un focus specifico sui concorsi a premi: la gestione e lo sviluppo sono completi, al fine di eliminare ogni possibile criticità per il cliente.
2023: quali i next step?
Per il prossimo anno vogliamo confermare i trend positivi del 2022, valorizzando sempre di più le persone che lavorano in Mustard e che ne costituiscono l’anima e il motore: solo così potremo dare una giusta direzione alla nostra crescita sotto ogni punto di vista.