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Black Mongoose: 2022, anno del recupero a +40%. Oltre a strategie di attivazioni off line e creatività su live communication, anche exhibition design. Brand, non siate sopraffatti dalla smania di dire tutto in ogni momento, in ogni luogo

Valentina Monopoli, Black Mongoose

Valentina Monopoli, Founder and Creative Director BLACK MONGOOSE

Si è da poco concluso il 2022. Che anno è stato per voi?  

Un anno in pieno recupero, con tanti clienti che hanno rinnovato la fiducia vero la nostra realtà e anche nuovi con cui stiamo realizzando o abbiamo realizzato molto progetti.

Quali gli obiettivi raggiunti di cui andate più fieri?

Beh, sicuramente superare il biennio 2020-2021 in termini di fatturato, ma anche il 2019, nel 2022 abbiamo fatto un +40%.

Contingenza a parte, che cosa augurate all’industry per il nuovo anno. Insomma quali gli ambiti sistemici su cui lavorare pro tutti? 

Per noi rimane il comparto automotive quello ancor più performante, lo conferma il fatto che oltre ai nostri tre brand clienti Mini, BMW e un terzo di cui non possiamo rivelare il nome, si è aggiunto anche un nuovo player sul mercato come Polestar del Gruppo Volvo per cui stiamo realizzando e realizzeremo una serie di attività. Entertainment, Finance e moda li seguono. Quest’anno abbiamo lavorato insieme ad alcune agenzie pr per brand come Lancel, The Bridge e Zalando.

In che direzione va il rapporto con i clienti, su cosa state ragionando per vestire meglio le loro esigenze, a quali ambiti, nuovi servizi, visioni? 

Noi stiamo allargando le nostre competenze, oltre ad essere un partner per le strategie di attivazioni off line, di creatività su live communication, ci siamo distinti quest’anno con progetti anche di exhibition design. Abbiamo ideato brand exhibition con campagne ad hoc, per esempio, e realizzato il progetto di apertura di un museo di un brand nostro cliente.

Nell’era della proliferazione dei touch point ha ancora senso parlare di memorabilità delle campagne? Quanto la creatività è in grado di difendere l’efficacia della comunicazione contro velocità e quantità di messaggi e contenuti?

Io credo che la creatività sia fondamentale, soprattutto la ricerca di un messaggio efficace e non dispersivo. Spesso notiamo che i clienti sono quasi sopraffatti dalla ricerca spasmodica di dire tutto in ogni momento, in ogni luogo. Disperdendo budget ed energia.