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Faccia a faccia con imprenditori e Ceo della comunicazione. Marianna Ghirlanda: saper identificare le priorità. Molto spesso quelle della vita lavorativa coincidono con quelle private. Per me, direi che si tratta in tutti i campi del rispetto nei rapporti umani. La rilevanza della comunicazione? Credo nel fare sistema e nel lavoro di UNA

Qual è la tua visione per affrontare il futuro, su quali paradigmi fondi il tuo credo?

Il mio credo sono le persone e sono certa che siano loro l’unico valore essenziale per affrontare il futuro. La DLV BBDO è solo e soltanto l’insieme dei talenti che ci lavorano, lo spirito di collaborazione che li lega e la ricerca continua dell’eccellenza nel proprio lavoro.

Cosa ti è maggiormente dispiaciuto constatare nell’anno appena trascorso?

Mi è dispiaciuto aver dovuto rinunciare al contatto umano, agli incontri, gli abbracci, le chiacchiere fortuite e tutta l’imprevedibilità della vita di pre-pandemica. La tecnologia ci ha aiutato a restare in contatto e a comunicare, ma ci ha tolto moltissimo in termini di spontaneità ed empatia. E’ certamente una considerazione banale, ma per quanto mi riguarda ho dovuto esserne privata per comprendere quanto fosse importante una semplice stretta di mano.

Se fossi Ceo o Cmo di un brand che investe in comunicazione come agiresti, insomma, potendo dare consigli quali senti di dare al mercato dei clienti?

Ai brand investitori ricordo che la comunicazione è uno strumento fondamentale per la crescita e il consolidamento di qualsiasi brand, prodotto o servizio commerciale. E se la comunicazione è sempre fondamentale, in questo momento storico diventa essenziale ed è importante più che mai non smettere di comunicare, non perdere il contatto con i propri consumatori e non perdere terreno nei confronti dei competitor.

Ritieni di essere riuscita a concretizzare per la realtà che capitani il modello di business ideale, se sì perché, se no, idem e se in parte a che punto del percorso sei? 

Non lo so se esista un modello di business ideale, in una realtà in continua e rapida trasformazione come quella che stiamo vivendo il modello di business che più si avvicina all’ideale è quello che è in grado di mutare e trasformarsi a secondo elle esigenze del mercato. Più che mai è importante stare in ascolto, studiare i trend e cogliere tutti i cambiamenti, anticipandoli.  All’interno dell’agenzia siamo focalizzati su questo grazie a numerosi strumenti nuovi che ci servono per comprendere quello che sta succedendo, imparare e essere in grado di interpretare il cambiamento. Da questo punto di vista l’appartenenza a un network internazionale aiuta sia in termini di scambio di informazioni e insight che in termini di accesso facilitato alle nuove competenze che sono necessarie per rispondere alle nuove esigenze che si manifestano.

Si chiude il 2020. un anno non facile, cosa ha rappresentato per te?

Per me, come immagino per tutti noi, il 2020 ha rappresentato un anno di trasformazione. Non credo che nessuno di noi abbia attraversato quest’anno senza cambiare profondamente, non sono certa che ne siamo usciti migliori, guardando alle vicende politiche direi proprio di no. Per quanto riguarda me, ho avuto modo di riflettere su quali sono le priorità sia nella vita privata che nel lavoro e quello che ho tratto è che molto spesso le priorità coincidono. Se dovessi riassumerle in un unico concetto direi che si tratta in tutti i campi del rispetto nei rapporti umani.

Essere oggi leader: qual è la principale dote che bisogna possedere?

La capacità di condividere e coinvolgere. Condividere responsabilità e gratificazioni e coinvolgere i propri colleghi nella creazione del valore che come agenzia vogliamo creare ogni giorno per i nostri partner e per il loro pubblico.

Successi, progetti, quali vuoi menzionare come emblematici della tua impostazione?

I successi più importanti per il team DLVBBDO nel 2020 sono stati: riuscire a adattarsi e crescere in una situazione contingente così nuova, vincere gare via internet con nuovi clienti mai incontrati di persona, ma soprattutto riuscire a organizzare una festa di Natale in linea con i nostri standard.

Il tema della rilevanza del mercato della comunicazione: è un tema? Ossia perché non sempre si è tenuti in alta considerazione, da governo, aziende, opinione pubblica? Una questione di carenza di ‘carismatiche star’? 

Io credo che da questo punto di vista abbiamo fatto davvero grandi progressi grazie al lavoro di UNA, che con le recenti fusioni e acquisizioni sta diventando sempre più importante e rilevante portando la voce della nostra industry nei contesti istituzionali più utili a far sì che riceviamo la giusta considerazione. In questo caso non si tratta di carismatiche star, ma del lavoro costante e diligente di un’associazione e di una rete nutrita di professionisti che stanno dimostrano una grande dedizione.

Marianna Ghirlanda, Ceo DLV BBDO.

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