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Fabrizia Marchi e Serena Fasano sono le nuove Consigliere di Fondazione Pubblicità Progresso

Fabrizia Marchi

Fabrizia Marchi, Ceo TBWAItalia (GRUPPO TBWAITALIA), e Serena Fasano, Partner e Client director di Instant Love, dal 20 aprile sono le nuove consigliere di Fondazione Pubblicità Progresso in rappresentanza di UNA (Agenzie della Comunicazione Unite).

Un impegno di cui sono entrambe orgogliose perché la Fondazione, guidata da Andrea Farinet, contribuisce a realizzare progetti di comunicazione sociale su temi culturali, educativi, civili e morali importanti per favorire comportamenti virtuosi e attirare l’attenzione su messaggi di interesse generale. Temi a cui sia Marchi che Fasano sono da sempre attente e che reputano necessari in questo periodo storico in cui è particolarmente importante sviluppare un tipo di comunicazione inclusiva, sottolinea la nota.

Marchi e Fasano prendono il posto di Rossella Sobrero e Donatella Consolandi che hanno rappresentato UNA per diversi anni.

Serena Fasano

“Ringraziamo Rossella Sobrero e Donatella Consolandi per il lavoro svolto, è una importante eredità che accogliamo con serietà, voglia di fare ed energia. Costruiremo nel solco tracciato, cercando di portare gli insegnamenti delle nostre esperienze professionali per arricchire le proposte della Fondazione e promuovere l’uso di tutti i mezzi necessari a sviluppare una comunicazione sempre più efficace. Siamo felici di poter dare supporto e aiuto al presidente Andrea Farinet e ringraziamo il presidente di Una, Davide Arduini, per la fiducia nel nostro operato” dichiarano nella nota Fabrizia Marchi e Serena Fasano.

Fondazione privata, libera, indipendente, areligiosa e senza fini di lucro, dal 1971 è al servizio della crescita civile e sociale del nostro Paese. Pubblicità Progresso, grazie al contributo dei partner (soci, utenti, organizzazioni professionali, imprese e media televisivi, editoriali e digitali), contribuisce a progetti di comunicazione sociale per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi civili, culturali ed educativi, promuovendo l’impiego della comunicazione sociale di qualità per sensibilizzare l’opinione pubblica.