Nell’ottica di un progetto di comunicazione a 360° iniziato da circa un anno, prosegue la collaborazione tra DLV BBDO e Cam il mondo del bambino – azienda italiana da oltre 40 anni specializzata nella produzione e commercializzazione di articoli per la prima infanzia.
Il secondo capitolo del progetto si apre con la presentazione al salone Kind + Jugend – fiera internazionale dedicata a neonati e bambini che si terrà dal 13 al 16 settembre 2012 a Colonia – dei due nuovi cataloghi di Cam il mondo del bambino e Neonato.
Numerose le novità e le curiosità presentate. Sono infatti proprio le domande di ‘Curioosity’, nuovo concept della campagna, a far compiere un passo in avanti per il rafforzamento della corporate image del brand. In linea con il posizionamento di Cam ‘Guardiamo il mondo con gli occhi del bambino’ sono questa volta le curiosità e le domande dei piccoli a spalancare mondi dai motivi più fantastici, resi possibili dai prodotti a misura di bambino. Da qui l’idea creativa, che si materializza con immagini in cui ad esempio sono raffigurate le montagne che disegnano le nuvole in cielo oppure alberi che, in autunno, non hanno le foglie perché rubate da scoiattoli e tante altre scene in cui è sempre la fantasia a spiegare la realtà.
Per Neonato, la linea fashion del brand, il catalogo diventa il diario delle ‘Wonder Mom’ con il potere del multitasking. Ogni pagina è un inno alle super mamme di oggi, quelle dall’agenda sempre affollata e dalle mille cose da fare contemporaneamente, ma senza mai rinunciare a un outfit alla moda. Perché ogni mamma è tante donne insieme, e con Neonato c’è uno stile perfetto per ognuna.
Il progetto di comunicazione integrata prevede inoltre una campagna stampa su riviste specializzate, il restyling della sede aziendale, la produzione di materiali per i punti vendita ed il below the line.
Sotto la direzione creativa di Stefania Siani e Federico Pepe, hanno lavorato l’art Matteo Pozzi e il copy Dennis Casale, per Neonato l’art Stefania Tedeschi e la copy Samantha Scaloni. Illustrazione e post produzione di Davide Calluori.
