I brand hanno molte esigenze, ma di tutte, una è la più importante: essere ricordati. Brand Experience è un concetto ampio che racchiude diverse modalità di espressione ma con un’ambizione chiara: fare dei brand esperienze impossibili da ignorare.
Brand Experience (BX) è un’ unità di ALKEMY – società specializzata nell’evoluzione del modello di business di grandi e medie aziende e quotata su Euronext Star Milan (ALK) – che conta oggi oltre ottanta persone in tre aree di disciplina: comunicazione, design e produzione. Un solo team integrato per rispondere a una domanda semplice quanto puntuale: di cosa hanno bisogno i brand, oggi?
Cosa vogliono i clienti
Complessità e velocità di cambiamento del mercato e una volatilità sempre più marcata della brand loyalty possono far perdere il focus e disperdere le energie dei piani marketing. Oggi i clienti vogliono navigare con una rotta chiara, nonostante la tempesta: avere un punto di vista strategico e forte che attraversi tutte le fasi della filiera della comunicazione per garantire un grip sul brand, lanciando progetti che siano visibili in tempi contenuti ma preservandone al tempo stesso la qualità. Un’impostazione che ha generato la particolare alchimia di competenze tipica di BX. Competenze che convivono in un ambiente guidato da una forte cultura volta alla collaborazione e alla semplificazione, approccio che ha convinto diversi clienti.
“Il 2022 rappresenta per Alkemy BX un anno davvero importante: abbiamo stretto nuove collaborazioni con brand rilevanti come Prime Video Italia, ATM, Red Bull e Virgin Fibra che, unendosi ai clienti storici, ci hanno dato l’opportunità di crescere sia dal punto di vista delle revenue che di appeal sul mercato assumendo nuovi talenti. Siamo contenti ed entusiasti del confronto quotidiano con realtà aziendali che, come noi, hanno voglia e coraggio di creare progetti di valore,” dichiara Federica Busino, Senior Director di Alkemy BX.
Ma BX è solo una delle linee di offerta di Alkemy: infatti diverse sono le combinazioni che possono nascere collegando ad essa gli altri elementi del Gruppo: Consulting, Data & Analytics, Tech, Digital Marketing, Product & Space design. Molte le opportunità per i brand ancora tutte da esplorare.
Strutturati per dare risposte in tempi brevi
Se un brand è in grado di essere presente al momento giusto, questo si può tradurre in un forte ritorno in termini di visibilità e memorabilità. Una delle particolarità del modo di lavorare di BX è infatti la velocità di risposta, mantenendo un alto standard qualitativo, come dimostrato dai riconoscimenti nazionali ed internazionali ricevuti, tra cui il Grand Prix agli ADCI Awards 2021. Alkemy si è inoltre posizionata fra le prime 3 agenzie indipendenti e anche fra le prime 3 case di produzione italiane.
“Lavorare in team multidisciplinari senza perdere la purezza dell’idea è, oggi, la vera sfida. Il ruolo della direzione creativa deve sempre essere quello di abilitatore di un sano confronto. È importante saper mettere da parte l’ego in favore del potenziale dell’idea e delle persone che ci stanno lavorando. Noi, come molti della nostra generazione, veniamo da un percorso in cui la direzione creativa era tutto, ma oggi per far girare una macchina diversa, ci vuole un coordinamento fra le parti diverso,” afferma la direzione creativa esecutiva di BX, la coppia creativa Marco Tironi e Jan Mattassi.
Creatività a pari passo con la produzione
È centrale la sinergia con la casa di produzione guidata da Simone Di Mezza Cutillo, l’executive producer dietro la produzione di tutti i progetti, dal più contenuto al più ambizioso:
“Non solo produzione al fianco della creatività ma anche un team di postproduzione in grado di gestire lavorazioni 3D, tecniche di stop motion miste e animazioni 2D che danno al team creativo ampi margini di manovra mantenendo il 100% delle produzioni in-house.”
Dalla strategia al design, seamlessly
L’area Design ha visto un recente nuovo ingresso con Tommaso Marini, già a capo del reparto di product e service design di OpenKnowlege e oggi Design Director in Alkemy BX. La filiera della Brand Experience si rafforza offrendo al cliente un approccio full funnel e un punto di vista sull’esperienza digitale, arricchita ancora una volta, dalla collaborazione con le altre aree di BX.
“Spesso il design trascura l’importanza del brand. L’attenzione alla funzionalità e agli standard tecnici di fruizione non deve dimenticare di preservare la naturale sinergia tra esperienza e comunicazione. Tenerlo a mente è il fattore chiave per rafforzare la brand equity anche e soprattutto alla fine della journey dell’utente. Una visibilità coerente del brand è tra i fattori abilitanti dei cambiamenti principali che le aziende hanno bisogno di intraprendere, fino a diventare un elemento trainante dei progetti strategici che vedono coinvolti l’evoluzione di touchpoint e di servizi,” dichiara Tommaso Marini.
Dopo 10 anni di evoluzione della formula Alkemy, anche l’area di BX ha sperimentato diverse impostazioni e modelli, arrivando all’attuale impostazione.
“La realtà che volevamo” – secondo la squadra di director – che unisce la profondità dell’analisi e della comprensione del brand a un’innata voglia di fare progetti memorabili divertendosi e senza mai smettere di esplorare.
