Body shaming, disparità di genere, razzismo, omofobia e altro ancora: come affrontare temi sociali oggi più che mai rilevanti in maniera innovativa? Come stimolare il pubblico alla riflessione e alla presa di coscienza? E come incoraggiare al rispetto reciproco? La risposta è #Hashtag, il format in onda sul NOVE ogni venerdì dal 3 luglio alle 22,45, prodotto da CIAOPEOPLE per Discovery Italia.
Strutturata in 10 puntate da 30 minuti, #Hashtag tratterà 10 temi attuali portando sullo schermo tv i contenuti realizzati e pubblicati da Fanpage.it. Storie che hanno già saputo appassionare la community online di 29 milioni di persone (comScore aprile 2020) e che ora si rivolgeranno al pubblico televisivo. Il tutto raccontato con lo stile provocatorio e originale che contraddistingue la testata digitale.
Per la prima volta Fanpage.it sbarca sul piccolo schermo, puntando su uno storytelling in grado di coinvolgere anche il pubblico televisivo.
Tratto distintivo del giornale è infatti la capacità di condividere storie che sanno emozionare e stimolare la riflessione, in linea con il racconto dell’attualità italiana del gruppo Discovery Italia che trova spazio proprio sul NOVE con il ciclo di feature documentaries targati ‘NOVE racconta’, un viaggio senza filtri nelle mille sfaccettature della realtà con uno stile accurato, coinvolgente e provocatorio.
Vedremo ad esempio, nella puntata #Beataparità, la reazione dei passanti di fronte a una donna picchiata dal marito, oppure in #Razzismo la totale assenza di pregiudizio nei bambini piccoli.
“È con molto piacere che annuncio l’avvio di questa collaborazione tra Ciaopeople e Discovery Italia che sono certo sarà proficua. Si tratta di una grande opportunità reciproca, Fanpage.it infatti amplia la propria audience in una logica cross-mediale e Discovery arricchisce il proprio palinsesto con contenuti che hanno già dimostrato di essere rilevanti e coinvolgenti per il pubblico.
Unendo l’esperienza di Fanpage.it nello sviluppo di contenuti di rilevanza sociale con un approccio non convenzionale e il lavoro svolto dalla unit Ciaopeople Studios, abbiamo trovato la giusta declinazione per un format televisivo”, commenta nella nota Vincenzo Piscopo, Head of Originals Ciaopeople.