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Rosario Corrado Mancino, CM Advisor: “Al fianco delle PMI del ‘Made in Italy’ nel mondo, utilizzando gli investimenti del PNRR per la digitalizzazione”

Rosario Corrado Mancino, CEO di CM Advisor

“Grazie agli investimenti previsti dal piano europeo PNRR”, è l’esordio diretto di Rosario Corrado Mancino, CEO di CM Advisor, “si aprono interessanti opportunità per la digitalizzazione e l’internazionalizzazione, soprattutto per le PMI, vera spina dorsale dell’economia nazionale e aziende particolarmente sensibili a progetti innovativi in tali ambiti. D’altra parte, una strategia mirata di digital marketing è essenziale per ottenere risultati concreti in tempi relativi brevi”.

Prima però di approfondire le attività di questa società di consulenza e comunicazione, diamo un’occhiata al suo profilo e alle sue attività: CM advisor è partner di Sace Simest e Promos Italia, member di ICC (Camera di commercio internazionale), NIAF National Italian American Foundation, IAB Italia Interactive Advertising Bureau, Confindustria Sa, Aice Associazione Italiana commercio estero, e IWA International Web Association.

Nell’ambito operativo, invece, la società ha maturato esperienze in materia di finanziamenti a fondo perduto dei bandi emessi dal Ministero dell’Economia, dal Ministero Sviluppo Economico e da quelli dell’Agricoltura e del Turismo, tra gli altri, nonché per quanto riguarda le opportunità offerte da Sace Simest, invitati e fondi d’investimento, investitori italiani e internazionali, affiancando in primo luogo le piccole e medie imprese nell’affrontare i mercati internazionali con attività custom made, taylorizzate su misura per le differenti esigenze.

Uno dei possibili modi di ‘mettere a terra’ quanto prescritto dal PNRR è concentrarsi sul ‘made in Italy’: quali strade sono disposizione degli attori italiani a questo scopo? E con quali obiettivi?

Il PNRR rappresenta un’opportunità molto concreta per le imprese del ‘made in Italy’: questi finanziamenti sono ancora più significativi se teniamo conto dell’evoluzione sfavorevole che stanno subendo prezzi quali quelli delle materie prime e costi come quelli energetici. A queste imprese possiamo fornire le nostre attività di società operativa presente sul mercato con un accordo quadro per fornire servizi a 360 gradi, non solo finalizzati alla ricerca di clienti.
Le PMI hanno bisogno di professionisti come noi, che copriamo l’intero ventaglio di prestazioni possibili, dalla ricerca dei bandi alla presentazione dei progetti, alla costruzione e alla realizzazione delle soluzioni, vicariando eventuali assenze di profili specializzati a disposizione del cliente, oppure solo come advisor.

Nel Post-Covid si è un po’ rallentata la crescita dell’eCommerce, che mantiene comunque un forte abbrivio. Quali sono le potenzialità all’interno del commercio elettronico da sfruttare appieno per le imprese?

I fondi del PNRR costituiscono una leva importante per la crescita delle aziende che intendono approcciarsi anche al mercato estero, un processo che oggi risulta facilitato grazie alla comunicazione digital che avvicina le aziende ai player B2B. Un’accurata strategia di digital marketing consente di raggiungere gli obiettivi sempre rimanendo focalizzati innanzitutto sulle caratteristiche precipue dell’offerta.
Guardiamo ad esempio all’eCommerce della Bottega di Brunella (www.brunellapositano.it/), un vero Made in Italy della ‘moda Positano’. Lo store fisico risente dei periodi ‘morti’ del turismo di persona, ma l’elevato livello della sua offerta pretende un contesto in grado di sottolineare ed evidenziare i suoi plus, a partire dai tessuti tutti di vero puro lino alla confezione a mano, agli accessori realizzati ad hoc.
Lo stesso, ma in maniera totalmente differente, accade anche con Danicoop, impresa campana, proprietaria del brand Gustarosso (www.gustarosso.it), che si è assunta la mission di coltivare e diffondere l’autentico Pomodoro San Marzano DOP seguendo le esperienze tramandate da quattro generazioni di agricoltori.
Qui, considerando i volumi in gioco, per la distribuzione si è scelto un modello D2C, con un eCommerce diretto, la presenza in alcuni canali della GDO specializzata (Eataly) e un marginale presidio di Amazon, utile per una futura internazionalizzazione del marchio.

Ci può fare qualche altro esempio di attività svolta dalla sua azienda negli ambiti maggiormente interessanti per gli sviluppi del digitale? Qualche case history significativa?

Vorrei citare i percorsi che CM Advisor sta facendo con due realtà, con un forte afflato internazionale. La prima è GBS Global Biomedical Service (www.gbsmed.it), che si rivolge alla platea dei centri diagnostici in Italia e nel mondo con un’offerta a tutto campo, che spazia dalla vendita, al noleggio, all’installazione e all’assistenza di apparecchiature nuove e refurbished, quali risonanze magnetiche a basso e alto campo, TC multislice, ecografi e sistemi di radiologia. Qui il campo è evidentemente B2B, ma con in più il valore aggiunto dell’elemento umano nella scelta, nell’assistenza e nel ritiro dell’usato, che ove possibile viene totalmente ricondizionato.
L’altra è invece quella del brand Ciesse (projects.ciessehome.it), un’azienda-officina di professionisti dell’arredamento che studia e realizza cucine e living di design, e al tempo stesso uno showroom di 2000 metri quadrati dove propone le sue creazioni direttamente al consumatore finale, senza alcuna intermediazione. In questo caso il focus è sull’apertura dei mercati esteri, quello dei contractor in primis, con la realizzazione – attualmente in corso – di un’app in VR, per portare i clienti professionali a diretto contatto con la realtà dell’arredo prodotto da Ciesse, con la sua modularità e la sua flessibilità, in tutto il mondo.