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M-Cube chiude il 2019 con quattro acquisizioni internazionali e un nuovo HUB di 2000 mq alle porte di Milano

M-Cube, azienda italiana specializzata nei servizi di digital engagement dedicati al retail, chiude il 2019 con un bilancio nettamente positivo, con la finalizzazione di 4 acquisizioni internazionali e un fatturato di fine anno di oltre 45 milioni di euro.

Strategiche le acquisizioni di competitor internazionali siglate tra la fine del 2018 e il 2019 che hanno permesso al gruppo triestino di raggiungere nell’arco di un solo anno la leadership europea del settore dell’in-store digital engagement: &Alchemy Digital in Regno Unito, il Gruppo francese Carlipa operativo in Francia e Cina e il Gruppo Storever attivo in Belgio, Francia, Germania, Spagna e Cina. In Italia l’acquisizione della start up innovativa Stentle ha permesso a M-Cube di allargare e consolidare la propria offerta con servizi omnichannel dedicati al mondo del retail.

Inoltre, M-Cube si è impegnata ad aumentare il livello dei propri servizi sul fronte del supporto tecnico e logistico, aprendo l’’European Logistic & Operation Hub‘ a Rho, alle porte di Milano, dal quale coordinare e supportare efficacemente tutti i progetti in corso a livello globale. Con una superficie di circa 2000 mq, il nuovo centro operativo, oltre a uffici e magazzini, ospiterà un laboratorio specialistico in cui certificare le varie soluzioni prima della distribuzione worldwide e un’area dedicata al supporto tecnico, per la gestione delle programmazioni e dei test dei contenuti video trasmessi sulle piattaforme installate. Inoltre, un ampio spazio verrà riservato alla creazione di un’area espositiva, la M-Cube Showroom, in cui sarà possibile toccare le ultime tecnologie sul mercato ed in particolare le ultime soluzioni LED.

“La sfida del 2020 è di gestire la crescita organica prevista, anche tramite l’estensione del modello vincente di M-Cube al portafoglio clienti delle aziende acquisite, e allo stesso tempo avviare la riorganizzazione del nuovo Gruppo di 15 società omogeneizzando gli obiettivi, i processi e le piattaforme operative e ricercando le economie di scala ottenibili dalla dimensione raggiunta. Questo avverrà sia dal punto di vista di entità legali grazie a una serie di fusioni e incorporazioni, ma anche dal punto di vista funzionale per fare di M-Cube un’unica azienda e un’entità transnazionale in grado di supportare i progetti dei propri clienti direttamente dalle branch estere”, afferma nella nota il CEO Manlio Romanelli.