iProspect, agenzia di brand building performance-based di dentsu, ha lanciato ufficialmente il report ‘Future Focus 2021: Brands Accelerated’, una lettura essenziale per i professionisti del marketing che cercano di esplorare e sfruttare i più recenti progressi dei consumatori e della industry per la crescita del brand. Il report, di oltre 75 pagine, affronta alcuni degli aspetti più urgenti del marketing moderno, tra cui la battaglia per l’attenzione, i cambiamenti nella privacy dei dati e l’emergere dell’assisted commerce.
Mettendo insieme i risultati della ricerca con le risposte ricevute nelle interviste di oltre 200 brand marketer in 29 paesi, ‘Future Focus 2021: Brands Accelerated’ approfondisce le sfide e le opportunità da affrontare nell’attuale clima globale e in particolare nel panorama dei media. Inoltre, evidenzia quanto la facile accessibilità e la rilevanza dei media per il consumatore siano fondamentali: il 61% degli esperti di marketing intervistati per il report considera “creare un’esperienza estremamente conveniente per il consumatore” come la leva più potente per generare la crescita del business.
Sebbene questa sia la sesta edizione della serie Future Focus, questo è il primo report su larga scala rilasciato da iProspect da quando è stata lanciata il mese scorso come nuova agenzia end-to-end e digital first. Il contenuto riflette la complessità esistente nel mettere insieme brand e performance per crescere.
“Nonostante i tempi difficili che stiamo vivendo”, commenta in una nota Amanda Morrissey, Global President di iProspect, “credo che non ci siano mai state così tante opportunità nei media. Con il nostro nuovo e unico approccio di performance-driven brand building, siamo fermamente ottimisti riguardo al futuro e determinati a realizzarlo, oggi. Con ‘Future Focus 2021: Brands Accelerated’ come guida, spero che tutti i professionisti del marketing saranno in grado di sfruttare il potenziale di crescita offerto da queste significative intersezioni di media, dati, commercio e cultura”.
I risultati hanno mostrato che circa 2 marketer su 5 (42%) pensano ancora che il percorso lineare verso l’acquisto sia rilevante oggi come lo era decenni fa, nonostante l’ascesa del digitale. Allo stesso tempo, il 32% dei professionisti del marketing ritiene che l’espansione delle commerce capability sia importante per la roadmap del 2021, tuttavia il 26% la considera una delle sfide più difficili da affrontare quest’anno.
Consigli pratici ai professionisti del marketing
Oltre a discutere e analizzare l’impatto delle principali tendenze e innovazioni del settore a livello globale, il report sottolinea l’importanza e l’opportunità per i brand, indipendentemente dal settore, di trarre vantaggio da questi cambiamenti nel panorama dei media. Di seguito alcuni esempi di consigli e linee guida presenti nel report, per i marketer di tutto il mondo.
#1: Commerce is Everywhere
Le organizzazioni dovrebbero sforzarsi di costruire e mantenere un quadro accurato delle loro commerce capability attraverso cinque dimensioni chiave: desiderabilità, disponibilità, reperibilità, acquistabilità e ripetibilità. Ciò le aiuterà a definire il modello di commerce più redditizio per il loro brand, a integrare meglio il loro eCommerce e i negozi con una strategia multicanale attuabile, esplorare nuovi canali di crescita e trasformare le opportunità dei media in opportunità di transazione.
#2 The Battle for Attention
I brand dovrebbero prendere in considerazione la possibilità di tenere conto dei loro sforzi di ottimizzazione e misurazione dei media per aumentare l’impatto e l’efficienza dei loro investimenti. Per massimizzare l’attenzione del pubblico, dovrebbero garantire che i contenuti e le esperienze che progettano siano in linea con gli intenti del consumatore e che le campagne considerino con la giusta importanza temi come diversità e inclusività.
#3 The New Data Playbook
Sul fronte dei dati, le organizzazioni dovrebbero abbracciare il nuovo mondo fatto di attenzione alla protezione dei dati personali. Dovrebbero valutare adeguatamente lo scambio di valore che offrono al proprio pubblico e anticipare i cambiamenti tecnologici per ridurre al minimo la business disruption. Questa è l’occasione per esplorare le opportunità di automazione, valutare la qualità dei dati che vengono raccolti, elaborare e riflettere più ampiamente su come i dati vengono utilizzati in modo efficace per prendere le decisioni.
L’ultimo punto è di particolare importanza poiché il report ha rilevato che, in alcune circostanze, esistono enormi disparità tra ciò che il consumatore e il brand marketer pensano quando si tratta di stimare il valore dei dati. Solo il 9% dei professionisti del marketing ritiene che aiutare un’azienda a migliorare prodotti o servizi sia un incentivo per i consumatori a condividere i propri dati, mentre il 44% dei consumatori ritiene che sia un motivo sufficiente per rilasciare informazioni di identificazione personale (PII) a brand.
“Future Focus riesce a identificare poche ma estremamente significative tendenze che caratterizzeranno sicuramente lo scenario del marketing e dei media nei prossimi anni”, conclude Simona Petti, Managing Director di iProspect Italia. “L’importanza del corretto approccio al Commerce, la battaglia da vincere ogni giorno per guadagnarsi l’attenzione dei consumatori, gli strumenti giusti per trasformare lo scambio di dati in scambio di valori: sono temi importanti, su cui iProspect e le altre agenzie di DENTSU ITALIA sono già al lavoro con grandi sinergie”.