Il Consiglio di Amministrazione di DIGITOUCH S.p.A. ha esaminato e approvato in data odierna la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022, redatta per la prima volta in accordo con i Principi Contabili Internazionali IAS-IFRS, i quali prevedono, tra l’altro, la conversione dei dati dell’esercizio precedente, al fine di mantenere corretti parametri di comparabilità.
Il contesto economico del primo semestre 2022 si è dimostrato particolarmente incerto e complesso quale conseguenza delle pesanti ripercussioni delle ostilità in Ucraina delle dinamiche inflattive e delle tensioni sui tassi centrali. Ciononostante il Gruppo Digitouch ha continuato il suo percorso di crescita dei ricavi nelle sue tre principali aree di business e di miglioramento della marginalità.
Il modello operativo MTE (Marketing, Tecnologia, eCommerce), varato nel 2022, si è dimostrato efficace nel supportare la crescita di mercato in una logica di forte integrazione delle aree di business ma assicurando un modello competenziale specialistico. In questo contesto peraltro la qualità dei clienti e l’ampiezza dell’offerta ha permesso di aumentare l’EBITDA del 22% e il risultato netto di competenza del Gruppo del 17%.
Sempre in questo primo semestre il Gruppo Digitouch ha provveduto a semplificare la struttura societaria e ad attivare azioni di razionalizzazione operativa per lavorare su un costante ricerca di una marginalità superiore ai suoi peers di mercato. A livello commerciale il modello matriciale ha permesso di ottenere ottimi risultati nella gestione della base clienti, ma al tempo stesso si sono attivate importanti azioni per sviluppare sia nuovi clienti in ambito privato che nella pubblica amministrazione. Nel solo primo semestre il Gruppo Digitouch ha vinto gare pubbliche per circa 2milioni di Euro i cui benefici si vedranno a partire dal 2023.
I ‘Ricavi Totali’ consolidati del primo semestre 2022 del Gruppo Digitouch sono pari a Euro 19.291.000, in crescita del 12% rispetto al primo semestre 2021. La crescita dei ricavi è imputabile sia alla generale tenuta dei principali clienti sia a nuove acquisizioni in tutte e tre le business unit del Gruppo.
Gli ‘Altri ricavi e proventi’ pari a 351.000 euro (erano 810.000 al 30 giugno 2021) sono costituiti principalmente dai costi capitalizzati per l’attività di sviluppo di assets tecnologici innovativi. L’ammontare dei costi capitalizzati è in linea con quella del semestre dell’esercizio precedente (euro 303 migliaia) con una incidenza sui ricavi del 1,8%.
I ‘Costi Operativi’ consolidati del Gruppo DigiTouch, al netto di oneri non ricorrenti pari a Euro 32.000, ammontano ad 10.163.000 (+1.140.000 rispetto a primo semestre 2021). L’incidenza sui ricavi rimane in linea con quella del primo semestre 2021 e si attesta al 52,7%.
Il ‘Margine Operativo Lordo (EBITDA) Adjusted’, al netto delle partite straordinarie pari a circa Euro 33 migliaia, si attesta a 3.216.000 euro, in aumento rispetto al dato del corrispondente periodo 2021 (2.651.000) del 21%. L’incidenza sui ricavi passa dal 15,5% del 2021 al 16,7% del 2022.
Il ‘Risultato Operativo’ (EBIT) consolidato del primo semestre 2022 è pari a Euro 1.993.000 in crescita rispetto al primo semestre 2021 (1.599.000) nonostante maggiori ammortamenti (+176.000) su progetti di sviluppo entrati nel processo produttivo.
L’Utile netto di Gruppo del primo semestre 2022 si attesta a 1.229.000 in crescita del 17% rispetto al dato del primo semestre 2021. Anche il Flusso di cassa operativo risulta positivo per 1.297.000 euro: l’ottimizzazione della gestione del circolante ha consentito una migliore gestione del credito e di ridurre il fabbisogno costante di capitale. Il Gruppo ha chiuso l’esercizio con un Patrimonio netto pari a 15,8 milioni di euro.
“In un contesto economico ancora influenzato dall’emergenza Covid e dal fronte di guerra in Ucraina”, commenta il Presidente Simone Ranucci Brandimarte, “nel Gruppo Digitouch, grazie alla ripresa del business in termini di nuovi clienti acquisiti e dell’incremento del fatturato, siamo particolarmente soddisfatti dei risultati raggiunti sia in termini di crescita organica + 12% sia di marginalità operativa + 22%”.
“La crescita è stata sia organica sia per linee esterne“, ha aggiunto. “È una strada che intendiamo continuare a seguire. Valutiamo dunque acquisizioni in tutte le tre aree di business in cui operiamo. A breve conto di poter annunciare un’operazione di mercato nel settore tech”.
“E poi”, ha concluso Ranucci Brandimarte su un tono più leggero, “non escludo che – tra un centinaio di anni – potremmo essere noi l’obiettivo di un’acquisizione“.
