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Fcp-Assointernet, gli investimenti pubblicitari dei primi 10 mesi dell’anno segnano un calo del 4%. Galantis: “L’andamento dei fatturati è comunque in crescita del +11,1 % rispetto a quello relativo al periodo omologo del 2019”

Giorgio Galantis, Presidente FCP - Assointernet

Gli investimenti pubblicitari rilevati dalla società Reply nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assointernet, registrano nei primi dieci mesi dell’anno un -4%, con il singolo mese di ottobre che si attesta al -4,8%.

Le analisi in termini di device, relative al periodo gennaio-ottobre 2022, confermano la sostanziale tenuta degli smartphone(-0,5%) il decremento del comparto ‘Desktop/Tablet’ (-6,2%). Relativamente alla fruizione dei contenuti pubblicitari la modalità ‘Browsing’ evidenzia un calo del -4,1%, a fronte della modalità ‘App’ che contiene il decremento in un -1,7%.

Nei primi dieci mesi dell’anno si registra il buon andamento di numerosi Settori merceologici. Si confermano in territorio positivo i comparti Abbigliamento, Abitazione, Finanza/Assicurazioni, Oggetti personali, Turismo/viaggi e del Tempo Libero.

“Come abbiamo già avuto modo di evidenziare gli scorsi mesi – commenta nella nota Giorgio Galantis, Presidente FCP- Assointernet – l’andamento dei fatturati pubblicitari ha conosciuto nel 2022 un andamento condizionato da una pluralità di fattori che, combinati fra di loro, hanno certamente generato un clima di sostanziale incertezza. Nell’attesa che il quadro socio-economico e le tensioni geo-politiche possano trovare un auspicabile miglioramento, si rafforza ulteriormente la qualità e la varietà dell’offerta editoriale disponibile all’interno del perimetro degli associati FCP-Assointernet. Alla pianificazione delle campagne pubblicitarie nelle modalità più ‘tradizionali’ display e video si affianca un crescente utilizzo dei più recenti formati native e di ‘progetti ad hoc’, questi ultimi caratterizzati da una pluralità di leve di marketing e dall’amplificazione social dei contenuti prodotti”.

“Va comunque sottolineato che nel periodo gennaio-ottobre 2022 – prosegue Galantis – l’andamento dei fatturati è comunque in crescita del +11,1 % rispetto a quello relativo al periodo omologo del 2019 (fase pre-covid) e questo costituisce sicuramente un elemento di grande rilevanza”.

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