Un anno dopo aver lasciato l’azienda per differenze di vedute con l’amministratore delegato Mark Zuckerberg, Chris Cox sta tornando in Facebook come Chief Product Officer. La società ha dichiarato oggi che Cox svolgerà funzioni che comprendono, tra le altre, la supervisione dell’app principale di Facebook, di Messenger, Instagram e WhatsApp, insieme alla attività di marketing.
“Facebook e i nostri prodotti non sono mai stati così rilevanti per il nostro futuro”, ha affermato Cox nel post che annuncia il suo ritorno. “È anche l’azienda che conosco meglio e il posto miglior, per me, dove rimboccarmi le maniche e impegnarmi per fornire un aiuto concreto”.
Con alle spalle un lungo percorso professionale che lo aveva visto come potenziale successore di Zuckerberg per il ruolo di CEO, Cox aveva lasciato l’azienda lo scorso marzo, lasciando oltre 170 milioni di dollari in stock option non incassate, secondo quanto scrisse Yahoo Finance all’epoca.
Cox è entrato a far parte di Facebook nel 2005 come 13° ingegnere informatico della società. Ha svolto un ruolo chiave nella progettazione del newsfeed, che ha contribuito a trasformare Facebook nel più grande social network del mondo. Ha iniziato a supervisionare tutti i prodotti Facebook nel 2008 e un decennio più tardi il suo portfolio di attività si è ampliato per includere Instagram, WhatsApp e Messenger.
Dal momento dell’abbandono di Facebook, probabilmente anche per rispettare rispettare gli accordi di non-concorrenza, Cox si è dedicato a iniziative legate ai cambiamenti climatici e ha contribuito a cause politiche progressiste. Secondo quanto riferito dai media, è un donatore e consigliere informale di Acronym, un gruppo che lavora per favorire la registrazione degli elettori democratici affinché possano esercitare il proprio diritto di voto.
