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Da TIM un nuovo strumento per aiutare le donne nella ricerca del lavoro. È Women Plus, l’app realizzata da Women at Business con il patrocinio della Commissione Europea

Women Plus, TIM

Fornire uno strumento concreto per far crescere il ruolo delle donne nell’economia, favorendo percorsi professionali e supportandole nell’orientamento del proprio percorso professionale e dando loro la possibilità di formarsi in maniera continua e coerente con il mercato. È questo l’obiettivo di Women Plus, l’App lanciata da TIM e presentata nell’ambito della 4 Weeks 4 Inclusion, la maratona sull’inclusione ideata e promossa dal Gruppo. La soluzione, realizzata da Women at Business, è disponibile dal 25 ottobre sui principali store digitali (iOS e Android).

Partendo dall’esperienza di ‘Mulheres Positivas’, progetto che TIM ha sostenuto in Brasile con
l’imprenditrice Fabi Saad, Women Plus lavorerà su diversi aspetti, permettendo alle donne di trovare in un unico sistema le posizioni aperte, grazie anche a strumenti di matching fra le loro competenze e i lavori disponibili, ma anche mentoring, formazione e talk ispirazionali.

“La nostra missione in TIM – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di TIM, Pietro Labriola – è connettere le persone, abbattendo barriere e distanze, lavorando alla crescita di tutta la collettività. Women Plus rappresenta un altro tassello di questo impegno. La parità di genere è uno dei temi più importanti su cui stiamo lavorando, con azioni concrete inserite nel nostro piano: lo abbiamo messo al centro delle nostre attività, perché vogliamo superare gli stereotipi e gli schemi che guardano al passato, per contribuire a un mondo in cui tutti abbiano le stesse opportunità”.

Secondo i dati Istat, in Italia le donne occupate sono solo il 55,2% e tra i giovani che non studiano e sono senza lavoro (NEET – Not in Education, Employment or Training) rappresentano il 56%; sul fronte della formazione, invece, appena il 16% delle ragazze sceglie corsi universitari nelle materie STEM. L’applicazione ha avuto anche il patrocinio della Commissione Europea.