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Aryel allo IAB Forum 2023 per raccontare agli advertiser come la Realtà Aumentata può massimizzare l’impatto di soluzioni Display-Rich Media

IAB Forum Aryel

Aryel, piattaforma per gli annunci pubblicitari immersivi in Realtà Aumentata (AR), in occasione della prossima edizione di IAB Forum presenterà ufficialmente l’Ads Manager insieme alle sue Ad Creative Solutions.

Sarà l’occasione per approfondire le modalità d’impiego delle più sofisticate tecnologie creative in ambito di Realtà Aumentata (AR), con l’obiettivo primario di intercettare in maniera ottimale l’attenzione dell’audience. Durante la sessione, verranno inoltre illustrate metodologie avanzate per l’analisi dello stato emotivo e delle peculiarità facciali, finalizzate all’ottimizzazione del ROAS.

Aryel e le Ad Creative Solutions: emergere grazie alla Realtà Aumentata

Nel panorama digitale attuale, dove l’attenzione dell’utente è sempre più difficile da catturare, Aryel offre con le sue Ad Creative Solutions strumenti che permettono agli inserzionisti di creare campagne pubblicitarie immersive direttamente nei banner, trasformando la tradizionale interazione pubblicitaria in un’esperienza coinvolgente e memorabile. I benchmark di performance delle soluzioni creative di Aryel evidenziano un dwell time medio di 23 secondi, un CTR del 2.7% e un Engagement Rate medio del 31%, sottolineando l’efficacia e la capacità di coinvolgimento di tali soluzioni.

“La Realtà Aumentata non è solo una tecnologia emergente, ma una nuova lingua per la comunicazione pubblicitaria. Con l’Ads Manager di Aryel, stiamo aprendo un mondo di possibilità per i brand e agenzie, permettendo loro di parlare direttamente al cuore e alla mente dei pubblico attraverso esperienze immersive. Questo è solo l’inizio di un viaggio entusiasmante nel futuro della pubblicità display”, commenta nella nota Mattia Salvi, CEO di Aryel.

Il workshop

9 Novembre – Ore 15:00 – Sala Amber 8

Titolo: ‘Display Advertising con Rich Media in Realtà Aumentata: framework e case studies per massimizzare l’attenzione e sfruttare l’analisi dello stato emotivo e delle caratteristiche del volto per ottimizzare il ROAS’.