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Anche Forchets vuole dire la sua…Pierfrancesco Jelmoni e Fabrizio Ferrero De Michelis: “ciao a tutti, dobbiamo andare (ci siamo rotti)”

Eh sì, ce ne andiamo perché ci siamo rotti e non stiamo più in piedi.

Ce lo ha giustamente fatto presente un bilancio fatto di numeri che non si possono e devono nascondere.

C’è poi un bilancio che depositiamo nella nostra memoria fatto di persone, valori, esperienze, personalità e professionalità incredibili. I numeri sono 11 anni di storia: 132 mesi, 4.015 giorni, centinaia di progetti, decine di marche, migliaia di ore moltiplicate per le tantissime persone che hanno partecipato a questa folle impresa. Un capitale enorme.

Li vogliamo ringraziare tutti per ciò che hanno dato e per le testimonianze che stanno arrivando. Grazie anche a Youmark che, con la professionalità di chi deve cercare notizie ma nel sostanziale rispetto dei fatti, ha rotto il silenzio di chi ha lavorato fino all’ultimo per provare a stare in piedi.

In Forchets ha vissuto l’orgoglio dell’indipendenza, il coraggio di misurarsi e l’immaginazione più libera. Abbiamo cercato di portarli fuori, di contagiare clienti e uffici marketing. Ma oggi alziamo bandiera bianca.

Ci sarebbe piaciuto onorare il vincitore, il mercato. Ma sinceramente non crediamo che sia sufficientemente onorevole da meritarlo. Anzi, ci ha proprio rotto. Per favore non chiamiamolo più così. Conflitti di interesse, corruzione, malcostume e totale assenza di regole ne hanno fatto un luogo misero e buio.

Sarebbe bello aver dato qualche sprazzo di luce.

Pierfrancesco e Fabrizio