Ricordando che le tecnologie non sono né buone né cattive, dipendono da chi le usa. Ma garantiscono vantaggio, al punto da disegnare nuovi ambiti e assetti competitivi.
Che per il gruppo Zenithoptimedia parlano di una strategia di lungo con novità da svelare, nate dal crocevia del lavoro fatto su dati, media tecnologia e contenuti (si precisa che ViVaki resta, quale intelligence tecnologica worldwide).
Forti di un 2014 da record, si sono superati gli 800 milioni di billing, e di un 2015 che alletta.
Come ci racconta Vittorio Bonori, Ceo Italy, South Med Region & MENA Zenithoptimedia, in questa chiacchierata a tutto tondo sul divenire delle strategie media.