Finalmente avremo il nostro Cannes. Nasce il primo Festival della creatività italiano, con l’Adci Awards a esserne un tassello. Ricca, infatti l’agenda di seminari, dibattiti, workshop, con un’area tutta dedicata all’engagement pro giovani talenti e, soprattutto, la voglia di far partecipare numerose aziende e brand

Il tutto prendendo corpo all’interno del programma del gruppo capitanato da Massimo Guastini (nella foto a lato) in lizza per le prossime elezioni Adci. L’idea, nel dettaglio, è opera di Nicola Lampugnani, TBWA\Italia uffici di Milano, e di Davide Boscacci, group creative director – head of Digital and Brand Activation Leo Burnett, entrambi ricchi dell’esperienza GoodFellas, voluta dallo stesso Guastini nel suo primo mandato alla presidenza con l’obiettivo di permettere all’Italia creativa di fare sistema, spostando l’attenzione dalle logiche d’agenzia a quelle di condivisione, pro squadra.

Non a caso, il futuro festival della creatività prenderà vita grazie alla collaborazione di molti, tra cui da subito si segnala quella AssoCom, nell’obiettivo comune di fare cultura, sulla base delle esperienze accumulate nelle partecipazioni alle altre kermesse internazionali. Cannes ed Eurobest in testa. Tanto che il premio, l’Adci Awards, varrà circa il 30% delle attività lì pianificate, volendosi però accaparrare il podio della rilevanza tra i diversi contest che oggi sfilano a livello nazionale.
E non è che una delle iniziative che il gruppo Guastini (oltre ai già citati Lampugnai e Boscacci, ne fanno parte Francesco Guerrera, Karim Bartoletti, Massimiliano Maria Longo, Matteo Maggiore, Gabriele Cucinella) presenta quale parte del programma con cui vuole vincere le prossime elezioni del 22 febbraio e che racconterà alla stampa questo mercoledì.

Anticipando sin d’ora che in ballo c’è pure la riorganizzazione del Club, rivedendo la suddivisione per ‘ministeri’, così che ogni consigliere possa occuparsi poi specialisticamente del pezzo che più gli compete.