Youmark

‘Bye Bye Milano’, il primo romanzo di Betty Codeluppi si presenta al pubblico questa sera. In una festa tutta per lei organizzata da 360FX nella sua sede di via Signorelli 4, a Milano, alle 18.30. Mondo delle produzioni pubblicitarie. Fuga di cervelli. Pro e contro della cultura americana. Luoghi comuni. Persino un ‘fuori programma’ a Ibiza. Mentre su tutto aleggia il grande tema dell’inadeguatezza del maschio contemporaneo

Come l’autrice al microfono di youmark ci racconta, forte del sostegno di  Antonella Scoliero, partner e producer 360FX, a lei legata da un rapporto di amicizia oltre che professionale, visto che Betty rappresenta diversa registi. Su tutto, poi, il sapore ironicamente graffiante del guardare oltre l’ovvio, con un linguaggio che accompagna sapientemente l’intento, lasciando intravedere mondi dorati solo all’apparenza, che inevitabilmente deludono chi risolto non lo è dentro.

Schermata 2014-05-28 alle 21.32.27Il romanzo, edito dalla casa editrice Nobook, è acquistabile su Amazon, avendo pure già riscosso un apprezzabile successo a pochi giorni dal lancio. Pensare che il tutto ebbe inizio grazie a Facebook, che per la Codeluppi, lavorando sola, è diventato la pausa alla macchinetta del caffè di ogni ufficio, in un ‘intelligente cazzeggio’ capace di fidelizzare fan, anche grazie ai puntuali e sagaci racconti sul mondo della comunicazione, che possono scaturire solo da chi è formalmente ‘neutrale’.

Chi è Betty Codeluppi
Nasce in Emilia. Dopo una laurea in Storia dei Trattati Internazionali conseguita a Bologna presso la Facoltà di Scienze Politiche, si trasferisce a Milano dove incomincia a lavorare nell’ambito della comunicazione integrata. Scrive centinaia di comunicati stampa, scrive su diversi house organ istituzionali, sulla Guida al lavoro del Il Sole 24 ore ed è ghost writer per alcuni funzionari che ricoprono alte cariche istituzionali del territorio lombardo. Nel 2001 si trasferisce a Barcellona per circa due anni. Facendo avanti e indietro con la Spagna passa molto tempo in aereo e incomincia a scrivere brevi racconti di viaggio ad alto tasso ironico. I racconti vengono inviati ad alcuni amici che cominciano ad inoltrarli ad altri amici. Apre una società di rappresentanza registi (la fromAtoZed) e inizia a lavorare come personal producer per registi italiani e stranieri. Vince una borsa di studio e si sposta a Los Angeles, dove frequenta alcuni corsi di regia presso la University of Southern California. Rientrata in Italia si trasferisce stabilmente a Milano. Riprende il lavoro di personal producer e nel frattempo, dal 2008, scrive sulla sua pagina Facebook e sulla sua pagina autore, Serial Lover, con riscontro di pubblico e follower. I suoi post sono caratterizzati da ironia e senso analitico. Si occupa di costume, società e scrive racconti brevi che spaziano dal mood noir a quello più leggero e scanzonato di una Carrie Bradshaw moderna. Contribuisce con due Voci all’opera Annuario delle Droghe, AAVV, Nobook e ora esordisce con il suo promo romanzo ‘Bye bye Milano’, che inaugura la collana Fworld  di Nobook.