Così Gianpietro Vigorelli ieri sera in occasione della presentazione del suo primo romanzo, ‘Ferro’, davanti a un parterre di creativi, registi, produttori e comunicatori.
“Il successo della DLV è stato grazie all’unione di tre caratteri diversi, ma perfettamente amalgamati. Io in cucina, Maurizio D’Adda (scomparso a maggio 2018, ndr) in sala e Riccardo Lorenzini a presentare il conto. Incontrarli è stata la mia fortuna. Mi hanno cambiato la vita”.
E ancora: “Amo tutti i pubblicitari con cui ho lavorato, ma cito, tra i molti, il regista Federico Brugia, con cui ho avuto una sintonia speciale, e l’esperienza con Luca Giberna, con cui ho prodotto a inizio anni ’90 gli spot Coop con testimonial Woody Allen”.
A chi affideresti la campagna per promuovere il tuo libro?
“A parte me, a Luca Scotto di Carlo e Vincenzo Gasbarro, perché sono i più paraculi al momento sulla piazza”.
