Intervista ad Angelo Mazzi, MAI TAI.
Il vostro 2018 sarà ricordato per…?
“Per diverse cose. Innanzitutto per la crescita dell’agenzia dal punto di vista economico/finanziario grazie al consolidamento del margine operativo che ci ha permesso di essere più performanti e ‘leggeri’, soprattutto nel medio lungo termine. Dal punto di vista commerciale, continuiamo a collaborare con clienti e agenzie storiche che ci hanno rinnovato la fiducia, abbiamo acquisito nuovi importanti clienti e vinto grosse gare, come quella per la strategia on e off trade di Tennent’s, dove ci siamo fronteggiati con importanti agenzie del settore. Oltre a tutto ciò, un elemento per nulla sottovalutabile è la conferma del team di lavoro che, al di là del normale turnover d’agenzia in un mondo in grande evoluzione, garantisce un modello di lavoro efficiente e un marchio di riconoscibilità professionale nei confronti di tutti i nostri clienti. Ma il 2018 sarà ricordato anche e soprattutto per la nascita della nostra divisione Digital che supporterà, a partire dal nuovo anno, la divisione field con l’obiettivo di realizzare attività sempre più integrate tra on ed off line. Il 2018 è stato quindi un anno di ulteriore crescita che, siamo certi, ci servirà ad alzare ulteriormente l’asticella della competitività e della professionalità in un settore vivo ed in grandissimo fermento”.
Quale o quali i lavori da segnalare e perché?
“Diversi sono i progetti che meritano menzione. Innanzitutto la riconferma di un cliente storico come Fiditalia con il quale abbiamo prolungato la collaborazione per altri due anni, l’acquisizione del cliente Max Mara, per i brand iBlues e Marella, per il quale abbiamo ideato diverse attività di street marketing, il lancio del sito Supermercato24 con diverse attività sul territorio volte a far conoscere questo nuovo servizio, la nuova collaborazione con EUIPO dopo aver vinto, tre anni fa, la gara per l’assegnazione dell’evento Europa Design Award ed il continuo sviluppo della divisione che si occupa della fornitura di personale che ha incrementato ulteriormente il volume d’affari grazie alla costante collaborazione con importanti agenzie e ad un affinamento delle competenze e delle capacità di risoluzione dei problemi, senza presunzione, davvero ai massimi livelli nel settore”.
Cosa prevedi sarà l’elemento caratterizzante della comunicazione 2019 e come vi siete preparati a questo challenge?
“Personalmente non credo ci saranno elementi particolarmente caratterizzanti della comunicazione nel nuovo anno. Quello che però sicuramente ci aspettiamo sono ulteriori sviluppi della modalità di realizzazione degli eventi grazie ad una maggiore integrazione tra attività field e digital che permetterà, grazie anche all’utilizzo di nuove tecnologie, performance sempre più elevate con ingaggi e coinvolgimenti del target verticali ed immersivi. Oltre a questo ‘l’Idea’ nel nostro settore vince sempre e per trovarne di originali e sorprendenti è importante saper leggere al meglio il mercato per anticipare mode e tendenze che si bruciano alla velocità della luce. Bisogna poi aggiungere una buona flessibilità operativa e la capacità di farsi trovare costantemente pronti di fronte ai numerosi imprevisti connaturati al nostro lavoro. Crediamo nel valore delle persone e delle competenze specifiche ed è per questo che Mai Tai si è strutturata, convinta di poter continuare ad affrontare al meglio nuove e stimolanti sfide”.