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La felicità non è una truffa, 3 corti per 3 tre valori cardine di Coop con la regia di Paolo Genovese e colonna sonora de Lo Stato Sociale. Un progetto di H2H con il media a cura di PHD

Ieri, 22 novembre, il Teatro dell’Arte della Triennale di Milano ha ospitato La felicità non è una truffa, un film in tre episodi progettati e prodotti da H2H e realizzati da Pupilla Film. Il film è diretto da Paolo Genovese con la colonna sonora de Lo Stato Sociale. L’anteprima ha avuto luogo nella cornice dell’esposizione Coop_70. Valori in scatola, in programma alla Triennale dal 16 novembre fino al 13 gennaio 2019.

La felicità non è una truffa è il titolo che interpreta, nel 2018, il format CoopTime Stories  nato nel 2017 per raccontare i valori di Coop sui social media e sul web.

In questa edizione H2H, che anche per il 2018 ha curato le Cooptime Stories, ha progettato con Coop una nuova formula: non più autori e registi emergenti, ma un’unica firma autoriale come quella di Paolo Genovese. La colonna sonora è stata affidata allo Stato Sociale, che per l’occasione ha riarrangiato un brano storico – La felicità non è una truffa – poi diventato anche il titolo del film a episodi. Il media è a cura di PHD Italy – OMNICOM MEDIA GROUP.

Così in una nota Lo Stato Sociale spiega il senso del proprio contributo: “’La felicità non è una truffa’ racconta di come sia importante, nei momenti di tristezza e di nostalgia, ricordare il valore dei momenti felici; è un messaggio cui siamo molto legati ed è bello che dia un titolo a questo lavoro. Ringraziamo Coop per averci dato questa bella possibilità”.

Nel film, diviso in tre capitoli dedicati ad altrettanti valori – Trasparenza, Sostenibilità e Fiducia – Matteo Branciamore, Luca Angeletti e l’esordiente Chiara Vinci sono i protagonisti di una storia romantica sospesa tra realtà e magia, dove l’incontro tra Marco e Anna diventa l’occasione per ripensare alla fiducia come cardine irrinunciabile di ogni relazione.

Commenta Emanuela De Marchi, Responsabile Area Strategy H2H: “Cosa conta per essere felici? La sostenibilità e la trasparenza si fanno storia e rigenerano un senso di fiducia nei protagonisti. Rigenerare fiducia, questo è quanto conta oggi. E’ proprio la sfiducia che si espande a ogni livello. Eppure la cerchiamo continuamente. Questa è una bella storia per ritrovare fiducia nella trasparenza, nella sostenibilità per il Pianeta, nell’affidarsi a qualcuno. Bisogna fidarsi per esistere. Mi fido. Mi affido. La fiducia è relazione. Oggi le storie sono per pubblici profilati, coinvolti, raggiunti in mobilità. In gioco c’è una relazione differente che si sviluppa nel tempo. D’altronde le aziende stanno diventando media company e confezionano contenuti editoriali d informazione e intrattenimento. E’ un cambio di baricentro. Siamo di fronte a una ibridazione di formati che integra online e offline, e lo storydoing è fondamentale per il business, ma occorre un uso sistemico”.

Aggiunge: Alessandro Serra, Responsabile Comunicazione Coop Italia: “Oggi quando una persona compra un prodotto e sceglie un marchio non partecipa solo al processo di acquisto ma vive un’esperienza di senso molto più completa e coinvolgente. Il contatto avviene non più solo sul prodotto, ma anche sui valori perché la promessa del Brand è più articolata, investe ambiti etici e stili di vita, tradizione culturale e necessità economiche. Ecco perché un racconto come ‘La felicità non è una truffa’, grazie alla capacità artistica di un regista come Paolo Genovese, ci parla di Coop attraverso l’emozione e quei valori così importanti per noi che sono alla base di tutte le nostre azioni e dei prodotti che facciamo. Questo ci interessava: cercare di stabilire un contatto diretto, più empatico, con le persone, che poi sono anche i nostri clienti, che fanno la spesa tutti i giorni e tutti i giorni ci chiedono di rispettare la nostra promessa di trasparenza, di sostenibilità, di sicurezza, di qualità. E ogni giorno ci danno fiducia”.

Dal 27 novembre gli episodi saranno in onda su La7 nell’ambito della trasmissione ‘di Martedì’ di Giovanni Floris e saranno distribuiti sul web e sui profili social di Coop.

Credit

Regia Paolo Genovese

Cast Matteo Branciamore, Chiara Vinci, Luca Angeletti

Fotografia Arnaldo Catinari

Musica Lo Stato Sociale

Durata  3 episodi di 4 minuti

Progetto e Produzione Agenzia H2H

Realizzazione Pupilla Film

Distribuzione Media PHD Media Italy