‘C’è una firma speciale per tutto, quella per il business è digitale.’ questo il claim della nuova campagna integrata di InfoCert, azienda attiva in Europa nel settore del digital trust, realizzata con il supporto di PLURAL.
InfoCert racconta un mondo integrato, in cui convivono firma digitale e firma autografa, la prima per il business e la seconda per quello che c’è di più prezioso: una lettera per la propria figlia, ad esempio.
Firma sul futuro è quindi il suggerimento che arriva da InfoCert, partner a cui si affidano banche, aziende e professionisti. Un mondo che parte dalla firma digitale per arrivare fino alla creazione di processi aziendali 100% paperless e certificati.
Danilo Cattaneo, Ceo InfoCert, commenta nella nota: “La campagna è on-air su Sky, Mediaset, Rai e nel circuito Grandi Stazioni, in stampa su Affari&Finanza, Corriere Innovazione e nei canali digital di settore. L’invito è guardare con fiducia al futuro digitale, nelle pratiche private ma soprattutto nel business. È compito di aziende leader come la nostra quello di guidare questa transizione, abbassando le paure e cercando di promuovere la comprensione piena di questa trasformazione digitale che può lanciare il nostro Paese”.
Marco Diotallevi, Fondatore e Direttore Creativo Plural, aggiunge: “Trasformare concetti complessi in storie progettate per il grande pubblico è un po’ il nostro marchio di fabbrica, lo abbiamo fatto con Rai e con Eni, ora siamo lieti di farlo con InfoCert, con cui stiamo costruendo una strategia profonda di apertura e integrazione”.
Alla campagna, ideata all’interno di un rapporto continuativo. hanno lavorato per Plural: Marco Diotallevi (direzione creativa), Margherita Redigolo (art direction), Stefano Cicconardi (Creative Supervisor), Giulia Appolloni (visual designer), Silvia Tassone (project manager e social specialist) e per il cliente Loredana D’Alessandro (Responsabile comunicazione InfoCert) e Pasquale Chiaro (Product marketing Manager InfoCert). Lo spot è realizzato in collaborazione con LaStradaProduzioni, che si è occupata della produzione esecutiva. La regia è di Marco Castaldi.
