compiti@casa, alla seconda edizione, offre sostegno nell’apprendimento delle materie umanistiche, della matematica e delle discipline scientifiche mediante un’attività di studio pomeridiano rivolta agli alunni delle scuole secondarie di primo grado affiancati dagli studenti dell’Università in qualità di tutor.
Gli istituti scolastici diventano a tutti gli effetti soggetti attivi, segnalando i ragazzi in difficoltà attraverso i docenti che, a loro volta, vengono coinvolti in un percorso di formazione e di verifica periodica dell’iniziativa. Anche le famiglie partecipano, attraverso la sottoscrizione di un patto formativo con la scuola di appartenenza.
Le attività – che durano da febbraio a maggio, per un totale di 6.000 ore di assistenza – sono svolte a distanza utilizzando una piattaforma digitale progettata e sviluppata dall’Università degli Studi di Torino per videolezioni in sincrono e per la condivisione di contenuti interattivi. Tutti gli appuntamenti si svolgono in rapporto uno a due (un tutor universitario/due alunni) oppure uno a uno, a seconda delle necessità, e sono condotti da studenti universitari selezionati tramite un bando e opportunamente preparati attraverso un percorso di formazione.
Un accordo di partenariato tra l’Università degli Studi di Torino e l’Università del Piemonte Orientale ha aperto da quest’anno anche agli studenti di quest’ultimo ateneo la possibilità di essere selezionati come tutor per il progetto. L’Università degli Studi di Torino mantiene il ruolo di coordinamento scientifico con la professoressa Marina Marchisio, Ordinario di Matematiche Complementari.